Posted: Thu May 29, 2008 4:35 pm
Sono entrata nel sito consigliato da Chiaretta, ho letto attentamente l’iter di Viola e ovviamente l’intervento di Kia. Nel frattempo ringrazio nuovamente Voi che tutte mi state incoraggiando.
Provo a fare il punto della situazione per ordinare la situazione.
So che non devo trascurare la situazione ma non mi sembra “di essere così grave” indubbiamente non voglio arrivare a livelli di guardia.
Queste crisi mi vengono in prossimità di affrontare un viaggio, anche piacevole o programmato da tempo. So che mentre mi preparo a chiudere la casa e vedere che tutto sia a posto e non abbia dimenticato niente, devo correre in bagno e prendere una pastiglietta (oramai lo so e cerco di “premunirmi” ma so anche che non è giusto prendere Imodium o Diarstop). Arrivo a mettermi i pannolini di mia figlia perché mi danno sicurezza nell’eventualità in cui…. ovviamente non si è mai presentata….e quindi inizia a battere il cuore ecc. Mi faccio forza, salgo in macchina e siccome siedo dietro con mia figlia, mio marito non vede il mio disagio che nel frattempo passa.
Vengo presa da questi episodi anche se i miei figli devono fare qualcosa di speciale (una partita di pallone o come sabato, una gara di nuoto). E l’altra situazione che mi mette disagio è andare al ristorante. Ci penso anche giorni prima e SO che anche se io non voglio, si ripeterà la solita storia. MA PERCHé???? Che mi ha fatto il ristorante?????? In realtà lo so benissimo e associo l’idea ad un episodio particolare di tanti anni fa (non lo racconto perché subentra in me la paura della derisione). Pensate che la settimana prima che mi sposassi ero a cena con mia mamma, mia zia, mia cugina e le mie nonne. Ebbene inizia con l’intestino in quell’occasione e finii il giorno del matrimonio, insomma andavo avanti a forza d’inerzia (con camomilla e Lexotan datomi da mio papà che era nelle mie stesse condizioni) fino a che HO POTUTO rilassarmi. Durante il pranzo ogni tanto sparivo e andavo in bagno…. Poi ho scoperto l’esistenza di farmaci che bloccavano la diarrea….
Tutto è partito dall’intestino e ora sta arrivando anche nella testa.
Ma anche mia nonna è cosi! Ed è una delle cose che danno fastidio a mio marito (ma questa è un’altra storia).
Che faccio stasera che mia figlia ha il saggio di danza??????
Domani riprendo, ora devo concludere la giornata lavorativa. Datemi un consiglio per stasera!!!!
Provo a fare il punto della situazione per ordinare la situazione.
So che non devo trascurare la situazione ma non mi sembra “di essere così grave” indubbiamente non voglio arrivare a livelli di guardia.
Queste crisi mi vengono in prossimità di affrontare un viaggio, anche piacevole o programmato da tempo. So che mentre mi preparo a chiudere la casa e vedere che tutto sia a posto e non abbia dimenticato niente, devo correre in bagno e prendere una pastiglietta (oramai lo so e cerco di “premunirmi” ma so anche che non è giusto prendere Imodium o Diarstop). Arrivo a mettermi i pannolini di mia figlia perché mi danno sicurezza nell’eventualità in cui…. ovviamente non si è mai presentata….e quindi inizia a battere il cuore ecc. Mi faccio forza, salgo in macchina e siccome siedo dietro con mia figlia, mio marito non vede il mio disagio che nel frattempo passa.
Vengo presa da questi episodi anche se i miei figli devono fare qualcosa di speciale (una partita di pallone o come sabato, una gara di nuoto). E l’altra situazione che mi mette disagio è andare al ristorante. Ci penso anche giorni prima e SO che anche se io non voglio, si ripeterà la solita storia. MA PERCHé???? Che mi ha fatto il ristorante?????? In realtà lo so benissimo e associo l’idea ad un episodio particolare di tanti anni fa (non lo racconto perché subentra in me la paura della derisione). Pensate che la settimana prima che mi sposassi ero a cena con mia mamma, mia zia, mia cugina e le mie nonne. Ebbene inizia con l’intestino in quell’occasione e finii il giorno del matrimonio, insomma andavo avanti a forza d’inerzia (con camomilla e Lexotan datomi da mio papà che era nelle mie stesse condizioni) fino a che HO POTUTO rilassarmi. Durante il pranzo ogni tanto sparivo e andavo in bagno…. Poi ho scoperto l’esistenza di farmaci che bloccavano la diarrea….
Tutto è partito dall’intestino e ora sta arrivando anche nella testa.
Ma anche mia nonna è cosi! Ed è una delle cose che danno fastidio a mio marito (ma questa è un’altra storia).
Che faccio stasera che mia figlia ha il saggio di danza??????
Domani riprendo, ora devo concludere la giornata lavorativa. Datemi un consiglio per stasera!!!!