Ciao, mi presento. ♥

[la yle]

Esiste e può essere prescritta anche dal medico di famiglia
NON OCCORE ANDARE IN OSPEDALE O ALLA ASL
In alternativa cercare un consultorio di area non cattolica. Nn fanno domande. Prescrivono e basta

[Greda]

A questo punto faccio outing per evidenziare l altra faccia della medaglia:
Sono la figlia di una madre appena diciottenne, incosciente, immatura e che aveva troppa fretta di andare via da casa. Incontrato il primo uomo della sua vita pensó bene di farsi ingravidare e fuggire (proprio fuggire eh!), senza casa e senza sostegni. Mia madre che non è neanche diplomata, a 20 anni aveva già due figli e tanti problemi grandi più di lei, che vi risparmio volentieri. Lei, come ben sapete, ci ha poi abbandonati letteralmente pochi anni dopo, per rifarsi una vita.
Perché scrivo questo?! Perché ringrazio mia madre di non aver abortito, ma di avermi fatta nascere. Ora sono una donna piuttosto equilibrata, certo con qualche insicurezza in più rispetto a chi ha vissuto vite rosee ma la mia (iper)sensibilità mi spinge sempre a cercare di migliorarmi, scavare, analizzare, tirare fuori. La mia vita di bambina è stata dura, incerta, difficile, a volte, anzi, molto spesso, angosciante, MA sono qui! Ho due bambine meravigliose di cui sono tremendamente innamorata, ho un compagno che prima di tutto stimo e con cui mi sento finalmente FAMIGLIA, ho investito tempo e impegno nello studio e mi sono realizzata anche professionalmente! Detto questo, se mia madre avesse abortito, 29 anni fa, non esisterei io, mio fratello, le mie bambine. Quindi, infondo, la ringrazio. La vita può essere merdosa, è vero, ma può essere anche lo spunto giusto per rivoluzionare gli schemi, per dare un bel calcio nel sedere a quel maledetto destino che sembra avercela con noi.
Perciò, Cara Nadia, se ancora stai leggendo (cosa di cui dubito ma spero), ti dico vai avanti, porta avanti questa gravidanza, come hai già deciso di fare, con la consapevolezza di doverti fare un mazzo quadrato. Un giorno, neanche troppo lontano, verrai ampiamente ripagata. Buona fortuna.

[Chiara]

:-) anche io ho rischiato. E mia mamma me lo ha vomitato fuori non tanti anni fa, in un momento di rabbia. Ovviamente dicendomi che si pentiva di avermi tenuto. Ora ogni cosa che faccio, ogni traguardo, è accompagnato da un senso di svilimento, non so come spiegare. Mah. Nella vita ci sono talmente tante possibilità, tanti passaggi dove scegliere bianco o nero, su o giù, vado a destra o a sinistra, che poi ognuno, guardandosi indietro, potrà valutare se sono state le scelte migliori. Purtroppo l'altra opzione resterà sempre un'incognita.