Quoto Trilli nel dire che in prima non è possibile trovare una situazione del genere.
Vai avanti per la tua strada. Manuel ha una mamma in gamba.
Le difficoltà a scuola 1 elementare
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Le difficoltà a scuola 1 elementare
Allora… Oggi ho parlato con la maestra al volo fuori da scuola. Lei dice che molto è la percezione di Manuel stesso perché alle 8.30 entra in classe già dicendo non guardate me lasciatemi stare
Di conseguenza attira molta attenzione e Mauro non perde occasione per fissarlo e dargli fastidio. Che ci sono notevoli miglioramenti da quando ne abbiamo parlato soprattutto sul lavoro, ma a volte rimane ancora indietro e questo crea altre prese in giro. Che in realtà anche le prese in giro sono diminuite.
Secondo me non dovrebbero proprio esserci.
Ripeto mi rendo conto che Manuel con questo atteggiamento lamentoso e pesante sia tiri le prese in giro e si è anche fastidioso. Ma se io sapessi che mio figlio prende in giro un altro bambino credo che diventerei a favore della violenza
(Per dire)
La maestra dice di continuare così perché è una strada che sta dando molti miglioramenti
La chiacchierata numero due l'ho fatta col maestro di Judo di Mauro. Dice che la mamma è una donna molto intelligente e lui ci ha lavorato (perché hanno insegnato insieme per diversi anni) ed è più che consapevole del problema di Mauro perché spesso a fine lezione si ferma chiede com'è andato. Lui si è offerto sia di far due chiacchiere con lei, sia di dare una strigliata a Mauro. Perché oggi è Manuel ma domani potrebbe essere chiunque altro, e se un certo tipo di comportamento non viene fermato subito non migliora da sé, anzi peggiora
Dice che Mauro ha molto timore di lui e di Nicola (l'altro maestro) e che se sapesse che sono amici tra virgolette di Manuel sicuramente la smetterebbe ma il problema è fargli capire che è proprio sbagliato, che non è che deve smettere perché è Manuel, deve smettere perché non si fa. Comunque lui dice che è è un bel terremoto anche a Judo E che è un bambino particolarmente tremendo
Gli ho detto che prima vorrei tentare la via delle chiacchiere io con la madre, per non dare la sensazione di aver raccontato i fatti nostri a terze persone. Ma che non escludo il dovere di chiedere aiuto se non vedo miglioramenti
Stasera ho fatto le solite chiacchiere con mio figlio e gli ho detto che continuare a ripetere "non guardatemi "non fa altro che richiamare attenzione e far sì che poi lo guardino
Poi siamo stati al cinema a vedere zoo lander, dove è tratta diversi argomenti importanti. Gli ho detto che capita spesso di essere presi in giro purtroppo, ma bisogna credere in se stessi e fare del proprio meglio.
Che fatica
Tra l'altro credo che anche la mamma di Mauro sia una mamma sola il bimbo a porta il cognome di lei
Poi siamo andati al cinema con due suoi compagni di classe. Io ho visto tanta armonia, un ragazzino, Lucio, molto educato e tranquillo e hanno giocato e chiacchierato. E voglio giocare su questo punto di forza, fargli capire di unirsi alle persone positive.
(L altro bimbo non parla, ma hanno giocato pre-cine con tanta armonia)
Di conseguenza attira molta attenzione e Mauro non perde occasione per fissarlo e dargli fastidio. Che ci sono notevoli miglioramenti da quando ne abbiamo parlato soprattutto sul lavoro, ma a volte rimane ancora indietro e questo crea altre prese in giro. Che in realtà anche le prese in giro sono diminuite.
Secondo me non dovrebbero proprio esserci.
Ripeto mi rendo conto che Manuel con questo atteggiamento lamentoso e pesante sia tiri le prese in giro e si è anche fastidioso. Ma se io sapessi che mio figlio prende in giro un altro bambino credo che diventerei a favore della violenza
(Per dire)
La maestra dice di continuare così perché è una strada che sta dando molti miglioramenti
La chiacchierata numero due l'ho fatta col maestro di Judo di Mauro. Dice che la mamma è una donna molto intelligente e lui ci ha lavorato (perché hanno insegnato insieme per diversi anni) ed è più che consapevole del problema di Mauro perché spesso a fine lezione si ferma chiede com'è andato. Lui si è offerto sia di far due chiacchiere con lei, sia di dare una strigliata a Mauro. Perché oggi è Manuel ma domani potrebbe essere chiunque altro, e se un certo tipo di comportamento non viene fermato subito non migliora da sé, anzi peggiora
Dice che Mauro ha molto timore di lui e di Nicola (l'altro maestro) e che se sapesse che sono amici tra virgolette di Manuel sicuramente la smetterebbe ma il problema è fargli capire che è proprio sbagliato, che non è che deve smettere perché è Manuel, deve smettere perché non si fa. Comunque lui dice che è è un bel terremoto anche a Judo E che è un bambino particolarmente tremendo
Gli ho detto che prima vorrei tentare la via delle chiacchiere io con la madre, per non dare la sensazione di aver raccontato i fatti nostri a terze persone. Ma che non escludo il dovere di chiedere aiuto se non vedo miglioramenti
Stasera ho fatto le solite chiacchiere con mio figlio e gli ho detto che continuare a ripetere "non guardatemi "non fa altro che richiamare attenzione e far sì che poi lo guardino
Poi siamo stati al cinema a vedere zoo lander, dove è tratta diversi argomenti importanti. Gli ho detto che capita spesso di essere presi in giro purtroppo, ma bisogna credere in se stessi e fare del proprio meglio.
Che fatica
Tra l'altro credo che anche la mamma di Mauro sia una mamma sola il bimbo a porta il cognome di lei
Poi siamo andati al cinema con due suoi compagni di classe. Io ho visto tanta armonia, un ragazzino, Lucio, molto educato e tranquillo e hanno giocato e chiacchierato. E voglio giocare su questo punto di forza, fargli capire di unirsi alle persone positive.
(L altro bimbo non parla, ma hanno giocato pre-cine con tanta armonia)
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Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
Ripeto quello che ho detto prima. Sei sulla buona strada, bisogna avere molta pazienza e andare avanti.
Vai, Paola!!
Vai, Paola!!