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Io trovo che quando si arriva a malignare sul culone di tizia piuttosto che sul naso adunco di caia, i casi siano due: o è invidia, o è perché la vera ragione della malignata non può essere esplicata.
In entrambi i casi per me l'aspetto fisico diventa il modo con cui ferire, non la causa.
Non so se riesco a spiegarmi

Allibita wrote:

Smilla wrote:Quoto anche questo: io ho diverse amiche brave belle e fiche e pure simpatiche, e non è possibile provare invidia nei loro confronti, perché sono belle cosí


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Le amiche in questo discorso non c'entrano molto.
È chiaro se se sono persone che conosci e apprezzi (perché tue amiche appunto) le dinamiche si basano su altro.

Io parlo di altri contesti in cui una persona arriva, non la conosci e ci devi interagire basandosi solo sulla prima impressione.

io pensavo proprio a una mia amica che nonostante tutte le sue ottime qualità è impossibile invidiarla, ha un modo di fare bellissimo anche con gli sconosciuti, poi magari sono di parte
Altra cosa sull'invidia non sono attendibile, non fa parte del mio vocabolario, sarebbe fatica sprecata invidiare qualcuno



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LaMarisa wrote:Io trovo che quando si arriva a malignare sul culone di tizia piuttosto che sul naso adunco di caia, i casi siano due: o è invidia, o è perché la vera ragione della malignata non può essere esplicata.
In entrambi i casi per me l'aspetto fisico diventa il modo con cui ferire, non la causa.
Non so se riesco a spiegarmi

Eh, l'effetto Brunetta!
Io non ho colleghe fighissime, ho colleghe che io ritengo carine, ma che ad esempio alla mia collega più vicina e amica (stangona, bel fisico, sempre precisa nei vestiti e parrucco) non ritiene così carine e viceversa (abbiamo canoni di bellezza diversi) e colleghe cesse. Alcune colleghe non belle non ci sogneremmo mai di sfotterle per l'aspetto fisico, altre si, ma perché sono stronze e veicoliamo gli insulti sulla pettinatura ecc.