due cose che ho imparato

[Eve]

giusto ieri mi sono resa conto che ho mangiato uno snack vitasnella senza neanche sentire il gusto, senza neanche accorgermi che lo stavo mangiando.
devo proprio sforzarmi per concentrami sul cibo quando mangio
e masticare sarebbe il massimo

[Lupina]

Io invece mangio veloce per togliermi il pensiero prima possibile, ho notato che se non faccio caso a quello che mangio mi sento molto meglio.
Metto il cibo all'ultimo posto tra i miei interessi e lo tratto come una pratica quotidiana da sbrigare, priva di importanza se non quella di sostenermi.

Così vivo molto meglio, ma mi rendo conto che probabilmente è una cosa che fa sentire meglio soltanto me.

[Azur]

Mentre è molto difficile resistere ad un attacco di fame compulsiva e dirsi che non va fatto (chi conosce il problema sa quanto sia difficile!), dirsi che ok, posso cedere, ma devo masticare lentamente e sedermi a tavola è più semplice.

È praticamente il titolo di un libro di Geneen Roth (un'autrice americana che scrive di dca, dopo esserne guarita), When You Eat at the Refrigerator, Pull up a Chair
Ha diversi consigli di buon senso, anche se io non reggo molto il suo stile (troppo "ammmericano" ;)

Non voglio dimagrire. Voglio guarire.
Che suona molto più urgente e importante.