Azur wrote: In generale, penso sia sempre molto importante non farne tabù, parlarne in modo naturale, come dice Paola, cosa per niente scontata nella nostra società attuale.
Si certo, su questo concordo assolutamente. Ma tra il non farne un tabù e farti vedere un morto dentro una bara, credo ci sia un mondo ;)
Se non avessi voluto cambiare,
oggi sarei allo stato minerale.
Estate. Jovanotti
Nessuno può essere fatto felice da nessuno, se prima
non si è fatto felice da solo.
Omar Falworth
Nella vita non facciamo mai errori, facciamo solo esperienze. Cosa sei venuta a fare al mondo, se non a vivere esperienze per la tua evoluzione?
H. Beierle
Come ti hanno gia detto in tanti, non lo porteri al funerale. Troppo dolore e tristezza per un bimbo di 4 anni. E se lui non era particolarmente affezionato alla bis-nonna, non lo porterei nemmeno al cimitero in seguito.
Grazie ancora per le condoglianze. Era una settimana che mi sentivo veramente benone, e da due giorni ho ripreso lo xanax. Ha avuto una vita piena, non e' Mai stata ammalata, sara' caduta almeno 10 volte dalle scale e non si e' Mai rotta nulla, non un reumatismo, un acciacco, niente. Semplicemente il suo corpo si e' spento, un po' alla volta, dando il tempo a tutti di noi di prepararci a quello Che sarebbe inevitabilmente accaduto. Eppure nonostante io da anni non la vedessi regolarmente, e da anni cmq non ci facessi un discorso di senso compiuto, mi son ritrovata molto scossa da questa morte. E' il terzo funerale in un mese e mezzo, e il secondo di parente stretto. Nessuno di loro prematuramente o dolorosamente strappati alla vita eh, ma tutti di una veneranda eta'. Solo che tutto questi riti e cerimonie ( specialmente quando chiudono la bara) mi creano un'agitazione tremenda in questo periodo. Non credo nemmeno di farcela ad andare in camera ardente domani. Di conseguenza, visto anche il mio stato, non credo nemmeno riuscirei a rispondere alle Mille domande di Isabella.