Lory mi dispiace per la brutta situazione... Mi viene in mente anche un altro aspetto: tuo nonno è autonomo nella gestione del suo patrimonio (intendo il conto in banca) o c'è qualcuno che si occupa di questo? Ci sono deleghe? Lo chiedo perché a partire da questo potrebbe esserci la necessità di nominare un "tutore" che dovrebbe fare i suoi interessi anche e soprattutto secondo la sua volontà. Se passa perelisa magari ti sa dire meglio
Lory, io credo che se tuo nonno, come mi pare di capire, c'è ancora con la testa e non vuole andare in clinica e se effettivamente è possibile dal punto di vista logistico ed economico seguirlo a casa, la scelta migliore sia lasciargli passare gli ultimi anni della sua vita in un ambiente familiare. Cercherei piuttosto di far capire allo zio che gli interessi di tuo nonno, che è una persona anziana e fragile perché ha appena perso la sua compagna di vita, vengono prima dei suoi. Mi dispiace per tuo zio che non sta tanto bene, ma le priorità sono priorità e secondo me gli anziani devono sempre esserlo. Chiedi a tua mamma e ai tuoi zii se da anziani preferirebbero stare in clinica con medici e infermieri preparatissimi e gente che non hanno mai visto prima oppure a casa loro, in un ambiente familiare, seguiti da persone competenti e circondati dall'amore dei loro figli e nipoti. Se tuo nonno ha un gruzzolo da parte, deve essere usato per questo, a costo (esagero) di far andare tuo zio in affitto nel frattempo, se non vuole gente per casa. Ti abbraccio forte lory.