L'orario di lavoro è un parametro vecchio

[la yle]

Io potrei lavorare da casa mi servono Internet il pc e la stampante. Se ciò servisse alla mia azienda risparmiare su affitto luce e gas tasse comunali ecc per garantire il lavoro e non fare tagli di personale ecc. Farei Buon viso a cattivo gioco è lavorerei da casa. Ovvio che ci smenerei in rapporti umani Non vedendo- parlando con nessuno per ore ecc

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ahaha i rapporti umani... tra la vasca con squali che era il mio ufficio vecchio e la telefonata gentilissima che ho appena ricevuto dal tizio che mi approva i lavori... oh niente, non mi fate cambiare idea oggi!! (ma è talmente un periodo roseo che sarei contenta anche a spalare letame mi sa )

Lo so lo so....meglio soli che male accompagnati[emoji56] [emoji56]

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[Rie]

Sì chiara ti vedo decisamente in periodo rosa!
E alcune delle cose che avete scritto tu e cinzia le ritrovo in mio marito, allergico al cartellino da timbrare, amante dell'autonomia, molto calmo nella gestione dei problemi di lavoro e dunque poco bisognoso di stacco. Non a caso si è licenziato prima da un posto pubblico e poi da quadro in una grossa azienda. Per fare l'imprenditore prima e poi il libero professionista. Cose che io non avrei fatto MAI.

Ammetto quindi di avere caratterialmente un cervello "da dipendente". Inoltre, detesto il lavoro che faccio, che per i miei gusti sottrae già abbastanza della mia vita. Se non chiudo la porta, e già così fatico a farlo, rischio di avvelenarmela.

Non di meno, al netto delle mie soggettive propensioni, quello che mi preoccupa del "lavoro agile" è che sia uno strumento, l'ennesimo, per sfruttare i lavoratori.

[Rie]

Ecco invece ll'aspetto sociale citato da la yle non mi turba... sono orso abbastanza da fare a meno senza problemi del contatto dal vivo con colleghi e clienti