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Posted: Wed Jun 11, 2008 6:17 pm
by stefyna77
beba wrote:stefy che fai prendi in giro? :frusta: :frusta:
guarda che non ti voglio più bene eh?
:ahahaha:


...ehm... :filufilu:
io neanche lo so l'inglese... :filufilu:
mi hanno fatto studiare francese e tedesco... :cazzarola:

Posted: Wed Jun 11, 2008 6:48 pm
by Bru
Io, ad esempio, mi piaccio. Sono grassa, ma mi piaccio più adesso di quando pesavo 60 KG (etti e etti fà... :D ), mi vedo più bella.
Non ho un cattivo rapporto col mio corpo, infatti, sono preoccupata per la mia salute, non per l'estetica.
Mi vesto esattamente come mi vestirei se fossi meno grassa, da allora questo è sempre stato il mio stile, hai voglia a dire alle colleghe che non mi vesto così perchè sono obesa, IO MI VESTO COSI' PERCHE'MI PIACE. Gli anfibi li mettevo allora e li metto adesso, sempre messo jeans, maglie ampie e scarpe comode. Non mi preoccupo del giudizio altrui e sù certi commenti acidi, spesso, mi faccio pure una risata e se c'è da rispondere a tono, nessun problema. Sinceramente mi offendo di più se mi offendono riguardo al mio carattere.
Per quanto riguarda la sfera intima, sono più disinibita adesso che allora.
Non ho problemi estetici, la salute è il mio problema e se sono arrivata a questo punto (parlo del peso) è proprio perchè non mi sono "guardata" esteriormente, ho cominciato ad accorgermi del mio essere obesa dal momento che ho iniziato ad avere i primi problemi...
Sono marziana? :ehhh:

Come mi vedo nei mesi a venire? Più felice, vorrei essere più felice, indipendentemente dal peso...sorridente.

Posted: Thu Jun 12, 2008 11:34 am
by Azur
LUV
La bilancia e l'altrui opinione hanno influenzato la mia autostima da che ho memoria, e da una parte credo che sia normale:
Siamo animali sociali, quel che pensa il branco ha un peso ed è inevitabile.
Inoltre, una sana dose di insoddisfazione è la spinta necessaria ad un auspicabile continuo miglioramento.
Come sempre, si tratta di non vedere bianco o nero, ma di camminare in bilico su quella scala di grigi senza cadere nella disistima di se.
Oggi, adesso, mi pare di riuscirci.
Domani, fra mezz'ora.. chissà.
Il mio obbiettivo non è "fregarmene della bilancia e degli altri", ma imparare l'equilibrio.

Io non credo però, sai?
La spinta secondo me non viene dall'insoddisfazione (oddìo, guarda che panza!) ma al contrario dall'accettazione, che ti spinge a volerti bene ancora di più (e alimentarsi in modo sano e muoversi non sono dieta, ma sono volersi bene)

E in quest'ottica, io preferisco fregarmene della bilancia e degli altri, perché il mio benessere deve arrivare da dentro, da mé, perché solo così sono IO che ne ho il controllo e non cause/episodi/persone che per forza di cose sono al di fuori di questo controllo.