Zoniamo

[MamiCami]

ragassuole se interessa volevo dirvi che io sono in zona da più di un anno, ovvero da quando ho scoperto di essere incinta

sono disponibile anche io a chiarire qualche dubbio, se vi va (io sono seguita dal Dott. Perucci, anche lui di Brescia).

Ho letto quasi tutto il thread (faticaccia!) e noto che ci sono alcune cosine da precisare. Le prime che mi vengono:

- quando si decide di alimentarsi in zona è opportuno tralasciare tutti i carboidrati ad alto indice glicemico, quali pasta, pane e farine varie (anche integrali!): le quantità sono davvero irrisorie e la velocità con cui vengono assorbite andando a incidere sull'insulina vi ostacolano nel raggiungimento del benessere che la zona garantisce. Avete mai notato che mangiando una bistecca, un contorno (con la giusta quantità di olio) e della frutta avete molta più autonomia che con un piatto di pasta da pochi grammi? Poi cereali favorevoli, in primis l'avena.

- vedo che si parla molto di formaggi e latticini in genere. A parte il fatto che si è scoperto che le proteine del latte stimolano l'insulina (andando quindi a disturbare l'equilibrio di cui sopra), sono tutti ricchi di grassi saturi, specialmente i formaggi, e in fase di dimagrimento andrebbero molto limitati. Non vorrei fare l'integralista e dire che andrebbe eliminato tutto, per carità. Io stessa mi concedo lo yogurt magro alla mattina. Ma che io mi sia sgonfiata tantissimo da quando non bevo più latte è un dato di fatto.

- la proporzione esatta dei macronutrienti è 40 (carbo) - 30 (proteine) -30 (grassi)

- la quantità di proteine da ingerire (e il conseguente numero di blocchi) va calcolato secondo delle tabelle che si basano sulla misurazione della vita, delle anche e dell'altezza (per la donna) o del polso e dell'addome (per l'uomo) + il livello di attività fisica. Una volta stabilito il numero di blocchi (minimo 11) si può decidere come distribuirli nell'arco della giornata, senza alcun vincolo ma rispettando un massimo di 5 ore tra un pasto e l'altro o di 3 se si tratta di uno spuntino da un blocco singolo (ma basta ascoltare il proprio corpo!!!)


mmm... mi erano venute in mente altre cose ma al momento mi sfuggono.

Spero di esservi stata utile!!!

Se avete dubbi, sono qui anche io!

[marika]

ragassuole se interessa volevo dirvi che io sono in zona da più di un anno, ovvero da quando ho scoperto di essere incinta

sono disponibile anche io a chiarire qualche dubbio, se vi va (io sono seguita dal Dott. Perucci, anche lui di Brescia).

Ho letto quasi tutto il thread (faticaccia!) e noto che ci sono alcune cosine da precisare. Le prime che mi vengono:

- quando si decide di alimentarsi in zona è opportuno tralasciare tutti i carboidrati ad alto indice glicemico, quali pasta, pane e farine varie (anche integrali!): le quantità sono davvero irrisorie e la velocità con cui vengono assorbite andando a incidere sull'insulina vi ostacolano nel raggiungimento del benessere che la zona garantisce. Avete mai notato che mangiando una bistecca, un contorno (con la giusta quantità di olio) e della frutta avete molta più autonomia che con un piatto di pasta da pochi grammi? Poi cereali favorevoli, in primis l'avena.

Quando dici tralasciare cosa intendi? Di non farci un pasto (che poi è pacifico che non si possa fare con 35g di pasta!) o di moderare (la fettina di pane ogni tanto me la faccio, mi serve per l'umore!)?

[marika]

- vedo che si parla molto di formaggi e latticini in genere. A parte il fatto che si è scoperto che le proteine del latte stimolano l'insulina (andando quindi a disturbare l'equilibrio di cui sopra), sono tutti ricchi di grassi saturi, specialmente i formaggi, e in fase di dimagrimento andrebbero molto limitati. Non vorrei fare l'integralista e dire che andrebbe eliminato tutto, per carità. Io stessa mi concedo lo yogurt magro alla mattina. Ma che io mi sia sgonfiata tantissimo da quando non bevo più latte è un dato di fatto.

Quindi tutti i nostri spuntini a base di parmigiano sarebbero da abolire?