figurella

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Silvia

Post by Silvia »

per me la cosa che fa perdere più chili di questi centri è che dopo aver speso 2500 euro ti dici che la dieta cazzo a sto punto la devi fare sul serio
Mara

Post by Mara »

stefyna77 wrote:io..non da figurella ma un altro centro simile..

LASCIA PERDERE...sinceramente...

soldi spesi per nulla.

Avevo perso liquidi, sì, centimetri veramente tanti...
è come se facessi una sauna di 40 minuti 3 volte a settimana.
(gli esercizi ginnici che ti fanno fare, per una che come me ha fatto sempre palestra, fanno scappare dal ridere...)

solo che 6 mesi dopo aver smesso di andarci, mi sono rigonfiata come prima
(forse pure peggio).

E di spendere così tanti soldi a vita...ehm..no grazie :-\\


anche io, anni fà, si chiamava ideal line, mi ficcavano nel cocoon per un'ora e mi diedero una dieta
2000000 di lire, 5 chili
l'anno dopo più cinque chili....ma sempre meno 2 milioni
il discorso è che se ci vai e mentre ci vai funziona, ma poi si dovrebbe continuareall'infinito
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LauraDani
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Joined: Tue Sep 21, 2010 11:54 am

Post by LauraDani »

ciao!
ne parlavo martedì con la mia insegnante di pilates: lei ci ha lavorato, come istruttrice/insegnante, non so come si dice
lei sosteneva che la cosa che permette a queste cose di avere successo è il fatto che hai un controllo costante e, dunque, per forza segui la dieta e per forza fai movimento
mi diceva che c'era una ragazza alla recepionist addetta a telefonare a quelle che, pur avendo l'appuntamento, non si presentavano
ti misurano e pesano ogni volta
e fai 40 minuti di ginnastica almeno 2 volte la settimana
questa tipa mi diceva che, in pratica, anche senza il guscio riscaldato, se una avesse fatto la dieta così precisamente e gli esercizi con la medesima costanza, sarebbe dimagrita uguale
il guscio caldo ti fa solo perdere acqua, e psicologicamente aiuta: vedersi più magri convince della bontà del metodo, e ti fa continuare
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.

Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.

Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.

E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia
.

(E. Montale)
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