Lupina wrote:Anch'io purtroppo percepisco tantissimo il pizzicore del bicarbonato, e devo dire che mi fa abbastanza schifo. Ho provato vari tipi di lievito, e forse è pure peggio (l'ammoniaca per dolci, ad esempio, per me è mortale). Il meno peggio è il vaniglinato, però il pizzicore si sente lo stesso.
L'ammoniaca per me invece è meglio perchè se non altro non mi fa venire la lingua spugnosa. Agli altri lieviti chimici credo di essere "allergica" nel senso che a piccole dosi posso mangiarli i dolci che li contengono ma se esagero mi danno proprio fastidio.
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"
Io non uso più il lievito classico per lo stesso motivo. L'ho sostituito con il cremor tartaro che non ha nessun retrogusto. Si trova nei negozi di alimenti biologici e anche nei supermercati più forniti.
Comunque una bustina in un dolce è troppo come quantità, è anche per quello che si sente tanto. Mezza basta e avanza (che sia lievito o cremor tartaro, le bustine sono per 500 gr di farina).
[CENTER]Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare. Ivano Fossati[/CENTER]