lenina wrote:dipende. Eventuali danni permanenti (irrigidimento delle arterie o similari) non scompaiono. Gli effetti reversibili invece scompaiono tutti entro una decina d'anni (la maggioranza molto prima) Però non è corretto dire "dopo 10 anni che non si fuma è come se non si fosse mai fumato" dipende appunto da se ci sono stati danni o meno.
Sto leggendo in rete qualche info. Ma per quanto riguarda la capacità polmonare? Il cosiddetto "fiato" che pensavo di recuperare subito e che mi pare non sia tanto diverso da prima.. o forse non ricordo come respiravo prima..
nove wrote:Ho trovato questo su smetteredifumare.it:
Vantaggi dell'abbandono del tabacco nel tempo Un giorno dopo: miglioramenti della pressione e della circolazione sanguigna.
Un anno dopo: il rischio di subire una malattia cardiaca diminuisce della metà comparativamente ad una persona che ha continuato a fumare.
Da 5 a 15 anni dopo: il rischio di ictus cerebrale è equivalente ad una persona che non ha mai fumato. 10 anni dopo: comparativamente ad una persona che ha continuato a fumare, il rischio di cancro al polmone è oltre due volte meno elevato. Il rischio di essere affetti da diverse tipologie di tumore è anche notevolmente attenuato.
15 anni dopo: i rischi di malattie cardiache e di decessi in generale sono equivalenti ad una persona che non ha mai fumato.
Poi, aggiungo io, dipende anche da quanto hai fumato, in termini di tempo e quantità.
Sì appunto. Mio padre quando ha avuto gli infarti aveva smesso di fumare da più di 10 anni sicuramente. Ma lui era un fortissimo fumatore. I danni che aveva fatto non li ha risolti smettendo (ma sicuramente ha evitato di farne altri).
(lo specifico perchè se no sembra che uno possa dire fumo fino a 30 anni poi smetto così a 45 anni che è l'età più a rischio sono sano come se non avessi mai fumato, non è esattamente così)
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"