Googlando ho letto che in allattamento non va bene:
VALERIANA, valeriana officinalis
E' una pianta erbacea comune è abitualmente usata come sedativo, tranquillante e sonnifero, si usano i rizomi e le radici. E' utilizzata come spasmolitica, ipnotica, nelle sindromi ansiose, come coadiuvante nelle convulsioni, nella insonnia, nell'affaticamento intellettuale, nello stress, nella cefalea, nella emicrania, negli spasmi gastrici e nelle coliti. Si usa come ansiolitico, nelle sindromi nevrotiche, nella nevrosi fobica, isterica ed ossessiva, nelle angosce, negli stati di agitazione maniacale, , nella insonnia, nei diturbi della menopausa, nella tachicardia, nelle palpitazioni, nella sindrome pre-mestruale, non provoca senso di intorpidimento al risveglio, è un sedativo del sistema nervoso centrale, migliora la qualità del sonno. Si usa anche per l'epilesia, abbassa la pressione sanguigna, ha effetti anticonvulsivi .
COMPONENTI, pinene, canfene, limonene, borneolo, velene, velerinone, formiato di bornile, isobutirrato di geranile, eugenolo, acido acetico, formico e malico, valerianina, catinina, isovalerianato di bornile, acido valerianico, due acidi valeriotannici, alcool chesilico, micillagine, resine., olii essenziali, contiene anche numerosi enzimi e colina.
NON USARE, è bene non somministrare la valeriana in chi soffre di disturbimepatici o renali, non usare in gravidanza ed in allattamento, alle dosi indicate è una pianta sicura.
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qui:
http://www.erboristeriaedaltro.com/BORRI%20TIS.IDR.VALERIANA.htm