Allibita wrote:Rosa non saresti oggettiva a viverla come una normalissima cura, perchè non lo è.
Si porta invitabilmente dietro un carico di emozioni, aspettative, emozioni che la rende un esperienza del tutto unica.. nel bene e nel male.
Non hai anche un supporto psicologico oltre a quello medico?
Sarebbe davvero importante.
Ehh che dirti....sarebbe la via ideale..viverla con estrema oggettivita spersonalizzando il tutto...BOH? io ci provo..o meglio faccio finta che sia cosi ma i conti con noi stessi sono i piu difficili da fare MA vanno fatti e con estrema onestà.
Il supporto psicologico ufficioso è mio marito che, caro, fa qualunque cosa per supportarmi.
Quello ufficiale ancora no ma ci stiamo pensando seriamente perche, soprattutto in questi giorni arranco.
Non posso cambiare la direzione del vento ma posso modificare le vele per raggiungere la mia destinazione.
"mormora..la gente mormora....falla tacere praticando l'allegria"
Volli, sempre volli, fortissimamente volli.