Forum NoiMamme

cara julia capisco benissimo il tuo stato d'animo perchè anche noi siamo infertili e anche se abbiamo avuto un bimbo grazie alla pma, la cicatrice che ci ha segnato è viva.
anni di visite, di cure, di punture, di litigi per continuare o no, il sentirsi "piccole" verso le altre che fanno figli, che rimangono incinte come nulla, il sentire gli altri che ti danno consigli che nn hai mai chiesto fanno davvero male all'anima.
il parlare con gli altri nn aiuta perchè se nn ci si passa, purtroppo sempre più coppie, gli altri tendono a minimizzare il problema.
nn so a che punto siete voi, ma sappi che è una cosa che farà vacillare la coppia anche quelle più collaudate, noi eravamo sposati da da 8 anni quando abbiamo iniziato a cercare e dopo due anni che nn arrivava ci siamo messi nel mondo della pma e ad ogni fallimento era sempre più dura alzarsi, perchè il fallimento brucia, sai che la scienza ha fatto il max che tu nn sei riuscita a fare e devi solo tenere i piccolini embrioni e invece loro nn rimangono e che cosa c'è che nn va in noi???
purtroppo è un mondo che sarebbe meglio nn intraprendere e ti auguro che il vostro viaggio alla ricerca del figlio sia breve.
vorrei solo darti un consiglio: cerca sempre di parlare a tuo marito, nn tenerti nientre dentro ma senza assillarlo, lui sicuramente presto ti dirà basta perchè il vederti soffrire gli farà male, ma tu cerca sempre di essere te stessa e abb lucida perchè ho delle coppie di amici che sono scopppiate per la ricerca del figlio che nn arrivava.

ps nn ho potuto rileggere perchè son al lavoro scusami per gli errori

fai bene a cercare di dare un nome al tuo dolore
mi ricordo quanto è dura, ma è veramente importante che continuiate a parlarne tra di voi.
non ricordo se hai già intrapreso il percorso della pma, se così fosse, sappi che spesso viene offerto un sostegno psicologico, perchè quello che tu provi è naturale ed è veramente importante che esca in qualche modo
ti abbraccio julia, se hai bisogno sono qui

TESORO
mi soffermo un attimo perchè, senza presunzione, posso capire(in parte..chiaro..peRche ognuno è un mondo a se!) la sofferenza che provi.
Non so quale sia l'ostacolo che dovrete superare..sinceramente, i medici ancora non hanno individuato il nostro. Siamo nel mezzo di un bailamme di esami, visite, approfondimenti...la 2nda iui che nel frattamepo è andata K.O. e ora mi sto punturando per la terza...
siamo in attesa di trasferirci presso un altro centro nel quale ci sentiamo piu compresi.
MA sai davvero cosa ci permette di prenderci per mano, SEMPRE, proprio la parola che ho ripetuto cosi tanto in questo post: SIAMO.
SIAMO NOI. SONO I NOSTRI DESIDERI.
Se soffri, ti senti inadeguata o diversa il consiglio che mi sento di darti è: attraversa questa sofferenza. Arrabbiati. Sfogati. Ma fallo con tuo marito accanto.
Leggi ed informati, affidati a medici bravi di cui ti fidi e non avere timore se, non ti fidi piu, di manifestare il dubbio o cambiare strada. Fai cio che senti e fallo con tuo marito. MA, concedimelo, cerca di volerti bene e di guardati con tenerezza e con amore...guarda BENE negli occhi tuo marito e vEdrai che troverai quel conforto di cui hai bisogno....le parole..col tempo verranno....
..per noi sono arrivate prima le mie lacrime..poi le mie parole sconclusionate e poi..la discussione..serena..pacata e in parte lucida...
nn affrettare i tempi!
Per TUTTO, davvero, io ci sono! e tutte qui ci sono per sostenerti!!!
Forza, Julia cara, FORZA!!!!!