ginger wrote:Buono a sapersi, anche perché i costi solitamente sono contenuti.
io compro parecchio da BV per varie ragioni: è comoda, nel senso che c'è un punto vendita in quasi ogni centro commerciale; si possono provar, annusare, valutare tutti prodotti in negozio senza che le commesse ti guardino storto; posso leggere l'INCI per tutto il tempo che mi pare; è impossibile comprare a prezzo pieno perchè hanno sempre sconti, offerte, promozioni... certo, bisogna avere pazienza e spulciarsi tutti gli INCI perchè di roba veramente "verde" non ne hanno poi molta, però a me non dispiacciono come prodotti
Meriggiare pallido e assorto presso un rovente muro d’orto, ascoltare tra i pruni e gli sterpi schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia spiar le file di rosse formiche ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare lontano di scaglie di mare m entre si levano tremuli scricchi di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia sentire con triste meraviglia com’è tutta la vita e il suo travaglio in questo seguitare una muraglia che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
Io la conosco , mi ero trovata bene con una crema viso per la cuperose , all outlet Franciacorta c'e un negozio ampio e con prezzi davvero convenienti , per chi e' in zona
veronica.74 wrote:Io la conosco , mi ero trovata bene con una crema viso per la cuperose , all outlet Franciacorta c'e un negozio ampio e con prezzi davvero convenienti , per chi e' in zona
quella all'iris? anche io la usavo, era anche una crema molto ben fatta ora mi è diventata troppo leggera: invecchio! stavo usandone una al collagene, sempre BV, ma hanno cambiato INCI e poi l'han tolta ora devo provare questa al Riso Venere (quella al melograno per me ha un profumo intollerabile!)
Meriggiare pallido e assorto presso un rovente muro d’orto, ascoltare tra i pruni e gli sterpi schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia spiar le file di rosse formiche ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare lontano di scaglie di mare m entre si levano tremuli scricchi di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia sentire con triste meraviglia com’è tutta la vita e il suo travaglio in questo seguitare una muraglia che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.