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A Camilla, per mia fortuna (dato che li odia con tutta se stessa), li faccio molto raramente perchè sa soffiarsi il naso meglio del fratello seienne. Tuttavia quando ha di quei raffreddori che la tappano tutta ma dal nasino non cola niente, procedo.
Io la metto distesa, di fianco, per terra sul tappeto, in modo da riuscire a placcarla per bene. Spruzzo, con la siringa, nella narice di sopra in modo che fuoriescano le schifezze da quella di sotto.
Poi cambio lato e ripeto.
Il problema è che piange talmente tanto che, dopo, il naso è più chiuso di prima.
Anche Camilla è raffreddatina e adesso noi stiamo usando lo spruzzo di argotone 0-12. Poco gradito anche quello, ma meglio dei lavaggi.

Io con Anna sto usando la siringa ( senza ago) e la boccia di fisiologica , se sparo un pochino forte l acqua , la stessa esce da entrambe le narici senza inclinare la testa e poi aspiro con delicatezza
Con Giulio quando non voleva , con un braccio lo tenevo fermo e facevo tutto con una mano , però usando le fialette che sono più veloci

io non ti sono d'aiuto perché faccio con la siringa senza ago e spruzzo un po' come viene (da disteso, di lato, da seduto, guardandi in su...). a prescindere da come li facciamo mi sembra gli servano, anche perché... di imparare a soffiarsi il naso non se ne parla!

Palli wrote:A Camilla, per mia fortuna (dato che li odia con tutta se stessa), li faccio molto raramente perchè sa soffiarsi il naso meglio del fratello seienne.

quindi devo dedurre che ognuno abbia i suoi tempi e non ci son metodi per insegnarglielo o stratagemmi? sigh.
[io proporre dei workshop obbligatori negli asili per imparare, altro che inglese... (tanto i malanni se li passano lo stesso)]