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MI sembra un'idea supercarina.

ottima idea....sarà un bel ricordo.
io l'ho spiegato quasi subito, lui faceva sempre molte domande.
Lo abbiamo sempre portato con noi alle ecografie, chiesto di scegliere il nome con noi, comprare cose per il bimbo.
Uno dei momenti più belli è stato quando ha iniziato a muoversi nel pancione eil grande era felicissimo di sentirlo.
Gli ho comprato il libricino Alice e il fratellino nel pancione, te lo consiglio è bellissimo.
Per la permanenza in ospedale, lo avevo preparato, dicendogli che sarei andata per portare a casa il fratellino.
Gli ultimi mesi mi chiedeva tutti i giorni se era ora..povera gioia.
Era entusiasta di questo fratellino nel pancione...e quando è venuto in ospedale era strafelice.

La tua idea la trovo bellissima. Noi con il nostro Samuele facemmo qualcosa di simile mostrandogli man mano che si preparavano cose per Camilla, quelle che erano state le sue. Così per il fiocco nascita, per la scelta della cartelletta del ginecologo (azzurra con una papera per lui, rosa con un pulcino per lei), il primo cambio, il porta cd delle eco, la scatola dei ricordi.
Poi Samuele é stato insignito del compito della scelta del nome per la "fratellina". Era una cosa a cui sembrava tenere e si sentiva importante per questo compito. Tutt'ora non manca occasione in cui ricorda a terzi o proprio a Camilla che il suo nome l'ha scelto lui.
Quanto all'ospedale: Camilla era in camera con me ma ogni volta che arrivava Samuele la portavo nella nursery che per lui era la cameretta dei bambini. Samuele non l'ha mai trovata con ma né tantomeno é mai andato via lasciandoci insieme. É stato sempre lui a prenderla dalla nursery e a riportarla.