Laste, quando ho pensato al viaggio in treno, mi è venuto in mente subito il momento "pipì".... Non ho tablet, praticamente solo un cellulare senza applicazioni... rimedio sui libricini... Per trasportare i bimbi? fascia per Andrea ed eventuale passeggino? no, meglio senza passeggino. Ma poi dove metto il piccolo, che comincia a voler stare in piedi ma ogni tot si siede e poi si rialza... e mette tutto in bocca!?
Io sono sopravvissuta ad un viaggio in treno con i gemelli di due anni appena compiuti, da sola senza nè marito nè aiuti. Ce la puoi fare!! Ma certo non l'avrei scelto potendo haha!! Attrezzati con giochini, libri, carta e pastelli... e avevo fatto uno "zainetto delle sorprese" con dentro dei piccolissimi regalini incartati da aprire ad ogni stazione (cosí avevo la scusa per richiamarli "all'ordine" ogni tot di tempo, è stata una salvezza!) poi io mi ero portata pranzo a sacco e anche cosine da fargli mangiare per "passatempo": crackers, carote a rondelle, qualche biscotto, chips di zucchine (i miei ne vanno matti) e cose cosí.
Con un po' di aiuto e comprensione da parte dei vicini di posto ce la si fa! In bagno mi portavo ovviamente entrambi, e ci siamo andati spesso perchè erano appena appena spannolinati!
Io viaggio regolarmente in treno da quando Lorenzo ha 2 mesi. Viaggiato con entrambi da quando Marzia ne aveva 3.
Devo dire che bagni pessimi come ricordo da piccola ne vedo raramente. Sul l'Intercity sono un po' peggio. Sulla freccia bianca molto molto meglio ma pulizia sempre accettabile. (Se capita un bagno sporchissimo do solito se ne trova un altro decente segno evidente che vengono puliti ma la gente non ha rispetto).
Se hai anche un PC portatile lo porterei (ma pure un lettore DVD portatile).
Io porto sempre Librino con il pennarello magico. Un solo pennarello e si colora tutto senza sporcare. È una cosa che acquisto solo per i viaggi in treno e ha sempre successo.
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"