Se fossi:
Un libro: I dolori del giovane Werther (nella mia anima ci sono troppe turbolenze)
Una canzone: Starway to heaven (le scale verso il paradiso... quelle che percorro ogni giorno)
Un film: di istinto ho pensato 2001 Odissea nello spazio e penso di tenerla come risposta (la scoperta, l'evoluzione, lo spazio infinito)
Un personaggio famoso: indecisa tra Einstein e la Curie (sempre lo stesso: la scoperta, l'evoluzione)
Un animale: gatto! senza alcun dubbio! (c'è bisogno di dare spiegazioni? La signora so tutto io... mi faccio vvicinare se voglio... mi faccio coccolare ma ti graffio se mi stanco)
Un colore: blu (la profondità mi affascina)
Un oggetto: una macchina fotografica (prima potevo essere un megafono; ora amo osservare e bloccare i momenti nella mente, poi uso gli occhi per riconoscere ciò che non posso assaggiare)
Un peccato: l'ingordigia (anche qui... c'è bisogno di spiegare?)
Un fiore: il girasole (semplice ma sa adattarsi per trarre il massimo dalla sua vita)
Una pietanza: il castagnaccio (brutto da vedersi, semplice da realizzare, un appagamento per il palato e tanto proteico)
Un mestiere: va beh... il cuoco

Un nome: Marianna!
Una stanza della casa: il bagno (ogni giorno amo fare il bagno in vasca: la doccia nn mi vedrà mai!)
Una stagione: la primavera (non troppo caldo, non troppo freddo, tempo pazzo, tanto sonno... bei colori)
Una materia scolastica: storia! (la storia è maestra di vita, le esperienze servono a insegnare)
Un luogo: la rupe (L'essere su un punto alto e sotto di te il baratro ti permette di guardare il mondo da una prospettiva diversa ma con l'angoscia di poter cadere giù da un momento all'altro)
Un simbolo: lo ying e yang
Una parola: parrapicca! (il parrapicca è un oggetto figurato siciliano che si offre volentieri a chi parla assai e mio padre mi ripete sempre "t'è 'ccattari u parrapicca!", traduzione "devo comprarti il parrapicca")