no, la quinta ci manca
la sesta l'hanno fatta tutti e due, Sofia a 13 mesi e Dodino a 9 mesi (Dodino con 40,2° come picco di febbre ma per fortuna no convulsioni)
auguri!!!
qiunta malattia....
- emy
- Ambasciatore
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- Joined: Fri Dec 15, 2006 7:47 pm
Di cosa si tratta
E' una malattia infettiva virale, del tutto benigna, causata dal Parvovirus umano B19. E' molto contagiosa (colpisce circa il 50% dei bambini che vanno a scuola).
Come ci si contagia
Per via respiratoria. La massima contagiosità si ha nella settimana precedente l'eruzione.
Periodo di incubazione
In seguito a questo contatto, il virus penetra nell'organismo e si moltiplica per 2-3 settimane. senza dare disturbi significativi (fase di incubazione), poi la malattia si manifesta.
Come si manifesta
Inizialmente al viso, con chiazze molto rosse alle guance (aspetto "a guancia schiaffeggiata" o "a farfalla"), che durano da 1 a 3 giorni
successivamente l'eruzione si estende agli arti (soprattutto cosce e parte superiore delle braccia), dove ha un colorito roseo e un aspetto "a rete" o "a ghirlanda"; il tronco è poco interessato
L'esantema va e viene, anche nel giro di poche ore, ma spesso non scompare del tutto prima delle 3-4 settimane. Sembra risvegliarsi soprattutto con il calore prodotto da atttività fisica, bagno, esposizione al sole.
La febbre è assente del tutto o quasi (al massimo qualche linea); il bambino può avere talora solo un po' di raffreddore o di mal di gola. La malattia non dà complicazioni.
Cosa fare
Non è necessaria nessuna terapia. Solo, evitate se possibile l'esposizione al sole e i bagni prolungati in acqua
Chiamate il medico se:
il bambino stava assumendo farmaci quando è cominciato l'esantema
è presente febbre superiore a 38°
il bambino ha prurito
avete qualsiasi dubbio da chiarire
Riammissione a scuola
La assoluta mancanza di pericolosità della quinta malattia e il fatto che la contagiosità sia massima quando ancora non è comparso l'esantema rende inutile e non necessaria la sospensione della frequenza scolastica.
Attenzione
Sono stati segnalati casi, sia pure rari, di danni al feto se la quinta malatia viene contratta in gravidanza: evitate quindi contatti del bambino con donne gravide; inoltre, se il vostro bambino è stato a contatto con una donna in gravidanza nella settimana che ha preceduto l'esantema, avvertitela appena possibile.
Nell'adulto, la quinta malattia si manifesta con un esantema più lieve e fugace, ma possono essere presenti dolori alle articolazioni, per cui può essere utile somministrare un antidolorifico
E' una malattia infettiva virale, del tutto benigna, causata dal Parvovirus umano B19. E' molto contagiosa (colpisce circa il 50% dei bambini che vanno a scuola).
Come ci si contagia
Per via respiratoria. La massima contagiosità si ha nella settimana precedente l'eruzione.
Periodo di incubazione
In seguito a questo contatto, il virus penetra nell'organismo e si moltiplica per 2-3 settimane. senza dare disturbi significativi (fase di incubazione), poi la malattia si manifesta.
Come si manifesta
Inizialmente al viso, con chiazze molto rosse alle guance (aspetto "a guancia schiaffeggiata" o "a farfalla"), che durano da 1 a 3 giorni
successivamente l'eruzione si estende agli arti (soprattutto cosce e parte superiore delle braccia), dove ha un colorito roseo e un aspetto "a rete" o "a ghirlanda"; il tronco è poco interessato
L'esantema va e viene, anche nel giro di poche ore, ma spesso non scompare del tutto prima delle 3-4 settimane. Sembra risvegliarsi soprattutto con il calore prodotto da atttività fisica, bagno, esposizione al sole.
La febbre è assente del tutto o quasi (al massimo qualche linea); il bambino può avere talora solo un po' di raffreddore o di mal di gola. La malattia non dà complicazioni.
Cosa fare
Non è necessaria nessuna terapia. Solo, evitate se possibile l'esposizione al sole e i bagni prolungati in acqua
Chiamate il medico se:
il bambino stava assumendo farmaci quando è cominciato l'esantema
è presente febbre superiore a 38°
il bambino ha prurito
avete qualsiasi dubbio da chiarire
Riammissione a scuola
La assoluta mancanza di pericolosità della quinta malattia e il fatto che la contagiosità sia massima quando ancora non è comparso l'esantema rende inutile e non necessaria la sospensione della frequenza scolastica.
Attenzione
Sono stati segnalati casi, sia pure rari, di danni al feto se la quinta malatia viene contratta in gravidanza: evitate quindi contatti del bambino con donne gravide; inoltre, se il vostro bambino è stato a contatto con una donna in gravidanza nella settimana che ha preceduto l'esantema, avvertitela appena possibile.
Nell'adulto, la quinta malattia si manifesta con un esantema più lieve e fugace, ma possono essere presenti dolori alle articolazioni, per cui può essere utile somministrare un antidolorifico