Posted: Thu Jan 17, 2008 11:04 am
Io mi sento come un buon whiskey. Invecchiando miglioro.
Fisicamente sono forse peggiorata ma pronta a prendermi la mia rivincita; e' stato un decadimento quasi inevitabile, per certi versi che ora non mi pesa piu' di tanto perche' e' la manifestazione di cio' che e' stata la mia vita in questi ultimi anni. Lo guardo e provo tenerezza perche' anche se non e' quello che vorrei e' pur sempre il risultato di cio' che sono diventata e che ritengo essere migliore. Cambiera' ancora, forse ora sono pronta per aiutarlo a cambiare.
Mentalmente so di essere piu' matura, meno impulsiva, piu' paziente e aperta. Sono piu' colta e con ancora tanta voglia di imparare. Sono rimasta l'entusiasta che ero e lo stesso entusiasmo so che se l'avreanno i miei figli mi fara' sorridere e stanchera' allo stesso tempo.
Il viso e' un giusto insieme di mamma e papa'; come mamma che a 59 anni ne dimostra 10 in meno ho una pelle rosata, un po' tendente ai rossori e quasi priva di rughe se non quella in mezzo alle sopracciglia e che risale ad un periodo in cui la fronte era sempre corrugata. Come papa' ho la pelle ggermente tendente al grasso che rimarra' giovane a lungo. Sono pronta ad accettare le rughe e non potrei pensare minimamente alla chirurgia estetica o ad alcun ritocco perche' voglio guardare la mia vita anche sul mio volto, comunque la mia vita sara' stata e sorridere e commuovermi e sentire ancora un colpo al cuore perche' ogni segno significa qualcosa.
Ho un solo filo bianco tra i capelli da sempre e so che non ne arriveranno altri ancora per moltissimo tempo perche' i capelli sono di papa' che comincia ad avere qualche capello bianco sulle tempie solo ora che ha 57 anni e che non ne dimostra piu' di 50.
Ma quelli che arriveranno me li terro' ben stretti e non li copriro' perche' amo le donne con i capelli grigi o candidi che sorridono alla vita, unico vezzo talvolta un filo di rossetto dello stesso colore che usano da una vita e i cui capelli sono il loro segno distintivo in mezzo ai castani e ai biondi tutti uguali, reminiscenze di una gioventu' sparita da tempo.
Il complimento di un uomo mi imbarazza e lusinga al tempo stesso; lo apprezzo quado e' delicato e lo deprezzo, come ho sempre fatto, quando e' volgare e fuori luogo. Non ne provo piacere, solo una sottile e infantile soddisfazione nel vedere il lampo di gelosia negli occhi del mio uomo che scompare quando incontra i miei, pieni di amore.
Fisicamente sono forse peggiorata ma pronta a prendermi la mia rivincita; e' stato un decadimento quasi inevitabile, per certi versi che ora non mi pesa piu' di tanto perche' e' la manifestazione di cio' che e' stata la mia vita in questi ultimi anni. Lo guardo e provo tenerezza perche' anche se non e' quello che vorrei e' pur sempre il risultato di cio' che sono diventata e che ritengo essere migliore. Cambiera' ancora, forse ora sono pronta per aiutarlo a cambiare.
Mentalmente so di essere piu' matura, meno impulsiva, piu' paziente e aperta. Sono piu' colta e con ancora tanta voglia di imparare. Sono rimasta l'entusiasta che ero e lo stesso entusiasmo so che se l'avreanno i miei figli mi fara' sorridere e stanchera' allo stesso tempo.
Il viso e' un giusto insieme di mamma e papa'; come mamma che a 59 anni ne dimostra 10 in meno ho una pelle rosata, un po' tendente ai rossori e quasi priva di rughe se non quella in mezzo alle sopracciglia e che risale ad un periodo in cui la fronte era sempre corrugata. Come papa' ho la pelle ggermente tendente al grasso che rimarra' giovane a lungo. Sono pronta ad accettare le rughe e non potrei pensare minimamente alla chirurgia estetica o ad alcun ritocco perche' voglio guardare la mia vita anche sul mio volto, comunque la mia vita sara' stata e sorridere e commuovermi e sentire ancora un colpo al cuore perche' ogni segno significa qualcosa.
Ho un solo filo bianco tra i capelli da sempre e so che non ne arriveranno altri ancora per moltissimo tempo perche' i capelli sono di papa' che comincia ad avere qualche capello bianco sulle tempie solo ora che ha 57 anni e che non ne dimostra piu' di 50.
Ma quelli che arriveranno me li terro' ben stretti e non li copriro' perche' amo le donne con i capelli grigi o candidi che sorridono alla vita, unico vezzo talvolta un filo di rossetto dello stesso colore che usano da una vita e i cui capelli sono il loro segno distintivo in mezzo ai castani e ai biondi tutti uguali, reminiscenze di una gioventu' sparita da tempo.
Il complimento di un uomo mi imbarazza e lusinga al tempo stesso; lo apprezzo quado e' delicato e lo deprezzo, come ho sempre fatto, quando e' volgare e fuori luogo. Non ne provo piacere, solo una sottile e infantile soddisfazione nel vedere il lampo di gelosia negli occhi del mio uomo che scompare quando incontra i miei, pieni di amore.