Posted: Tue Jun 10, 2008 6:57 am
Generalmente inizio un libro convinta di poterlo leggere, solo l'idea di leggerlo mi appassiona.
Ma quando alcune volte arrivo al punto di non ritorno... sì, mi sento come te, sento una colpa interna a non essere riuscita a continuarlo, anche se magari è colpa del libro che è davvero noioso o poco incisivo, ma, nonostante il dovere che sento di porre fine a quelle pagine, non ci riesco e mi fermo.
E generalmente non leggo più per un po', ho notato, come se non mi ritenessi adatta a farlo. Atteggiamento sconclusionato, ma ci ho pensato solo adesso che è una costante.
Ma quando alcune volte arrivo al punto di non ritorno... sì, mi sento come te, sento una colpa interna a non essere riuscita a continuarlo, anche se magari è colpa del libro che è davvero noioso o poco incisivo, ma, nonostante il dovere che sento di porre fine a quelle pagine, non ci riesco e mi fermo.
E generalmente non leggo più per un po', ho notato, come se non mi ritenessi adatta a farlo. Atteggiamento sconclusionato, ma ci ho pensato solo adesso che è una costante.