losbanos wrote:Non so... io in questi episodi leggo la risposta dei ragazzi a dei genitori troppo "molli", che eccedono con il permissivismo, che concedono tutto e li difendono a oltranza, anche davanti a fatti molto gravi. E loro, in un certo senso, perdono il controllo, diventano violenti e aggressivi con tutti quelli che li ostacolano, amici, docenti e anche i genitori stessi. Alla fine, questo comportamento è solo il risultato della fragilità che hanno dentro, contrapposta alla spavalderia che mostrano fuori.
sul permissivismo e il concedere tutto ho qualche dubbio, non mi sento di generalizzare e comunque sono convinta che può essere un atteggiamento che appare a chi è fuori, mi è anche capitato ad esempio di dire un no a gianluca che lui non ha proprio sentito, quindi per chi è fuori può essere sembrato che io gli avessi dato il permesso di fare una determinata cosa invece lo ha fatto senza il mio permesso, la cosa poi si risolve anche a posteriori ma con un dialogo che rimane naturalmente all'interno della famiglia, ma appunto chi ha "visto" da fuori ha un'altra consapevolezza.
Invece sono profondamente in disaccordo con quei genitori che difendono ad oltranza, come dici tu i figli là dove invece sarebbe doveroso non farlo per un motivo semplice per educare cosa che ne trarrebbe benificio il figlio stesso, invece di difendere, o peggio ancora coprire i figli, anche per mancanze "lievi" (marinare la scuola ne cito una perché mi è capitato di vedere con i miei occhi) sarebbe opportuno trarre da una manchevolezza del figlio (qualsiasi sia il motivo) una opportunità per fare un passo avanti.
Sui fatti in questione non saprei cosa dire bisognerebbe vedere davvero cosa c'è dietro a questi ragazzi ed andare a fondo perché appunto spesso sono carnifici sul serio anche gli adolescenti (ne esistono purtroppo) ma la maggior parte delle volte sono vittime di se stessi e della loro "fragilità"