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Posted: Fri Feb 26, 2010 3:33 pm
by milì
:fing:
Sbirulì, non ti lamentare e renditi utile: cerchiamo di scoprire come si fa a profumare la ceramica.
So che ci sono essenze che si mettono a gocce su palline di "biscotto" per profumare i cassetti e armadi, ma che però vanno periodicamente rimesse.
Può essere un'idea anche se io quel coccetto ce l'ho da almeno 10 anni e odora solo la metà in meno rispetto all'inizio che stava sul mobile e quasi appestava la stanza!
Proveresti a chiedere lì a terra ferma, in qualche erboristeria o profumeria o da chi vende incensi e profumi indiani? :thank:

PS: Grazie Bru! Però se ti viene un'idea fammi sapere mi raccomando! :thank:

Posted: Thu Mar 04, 2010 1:40 pm
by lely
bella domanda, non ho mai provato, il problema è che se metti il profumo sul biscotto epoi lo decori per la 2 cottura evapora prima è alcool, se lo metti prima non lo puoi invetriare......mumble mumble, l'unica cosa che mi viene da pensare è mettere le essenze su vaso a biscotto o magari decorarlo invetriarlo e lasciare dei punti a biscotto sui quali mettere le essenze, cosi essendo il biscotto poroso mantiene la profumazione.......che dici?

Posted: Fri Mar 05, 2010 11:40 pm
by milì
Si.
Ovviamente va lasciato un pò di biscotto non smaltato ad esempio il fondo dell'oggetto...Il problema, per me, è quale profumo usare. per ottenere un profumo così persistente forse va messo proprio in immersione nell'essenza. Non sono un'esperta in questo campo perchè di solito i profumi alcoolici mi danno il mal di testa, e non so bene le differenze fra olii, essenze e profumi alcoolici e no ( se esistono).
Addirittura, fantasticavo che magari, quelli che li fanno a Vietri hanno delle macchine che vaporizzano chissà quale roba chimica su grandi quantità di coccetti, e io sto qua a pensare se va messo il profumino a gocce o a immersione... Alla fine per togliemi lo sfizio, andrò a comprarmi una boccettina di Patchouly o Sandalo ( che non mi danno il mal di testa) e provo :sticazzi:
P.S.: Ho letto un tuo post...Proverò anche a mettere un oggetto di argilla cruda nel forno e vedere come si asciuga. Se il risultato è accettabile per essere decorato a freddo ed essere maneggiato può essere una soluzione per i mini corsi estivi di 2 soli giorni ( pensavo di usare argilla auto indurente...)