vavi wrote:La citta' incantata e' l'unico che conosco, e' stranissimo ma bellissimo! Anzi, mi hai fatto ricordare che e' ora che Sara lo veda! Da piccola ho evitato piu' che altro perche' la tizia si trova senza genitori - trasormati in maiali - e non volevo che l'ipersensibile sara ci rimanesse male.... ma ora e' grande abbastanza!
Era infatti il motivo per cui ho aspettato a farlo avedere a Dario.
Lo abbiamo guardato poco tempo fa anche con Agata, ma con la mia presenza filtro costante.
Robebè wrote:conosco ho un marito manga dipendente e pure un po' poppante mettilo davanti ad un cartone e si inebetisce...però questi valgono davvero la pena d'essere visti anche se sono per bambini grandicelli e comunque vanno spiegati ammesso che un adulto ci capisca qualcosa
Colgono impreparati anche gli adulti, però acchiappano subito.
Sempre per chi apprezza il genere.
Milena wrote:Ponyo sulla scogliera Il mio vicino Totoro La città incantata Il castello viaggiante di Howl. Li conoscete? Sono molto belli, poetici, con storie e personaggi dolcissimi. Sono certamente legati alla tradizione animista giapponse, per cui vanno spiegati ai bambini vista la presenza di spiriti e significati a loro difficilmente comprensibilli. I primi due titoli sono adatti anche ai tre/quatreenni, il terzo e il quarto li vedo più adatti dai 5 anni. Non sono mai violenti, assolutamente, ma pervasi da questa grazia e profondità che catturano anche gli adulti ammaliandoli con la magia dei personaggi e delle musiche. Non ho approfondito nulla sull'autore, ma lo farò per capire alcune cose che ho notato, tipo l'utilizzo delle bambine come personaggi principali, le quali con la loro grazia e dolcezza risolvono le situazioni più difficili. E già questo è una nota positiva......
io li ho visti tutti, ma i miei preferiti sono ponyo e il castello viaggiante.. sono davvero belli..
La vita si restringe o si espande in proporzione al coraggio di ognuno. Anais Nin