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Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Posted: Fri Feb 14, 2014 9:47 am
by caterina
Le fate sono una figura fantastica molto controversa.
Ci sono fate buone (sono pochissime) e fate decisamente perfide.
Insomma, la fata non è sempre quella che sparge polvere d'oro.
Ma per fare una bella fata ci vuole mano d'oro. Non so se mi attenterò mai.
Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Posted: Fri Feb 14, 2014 9:48 am
by caterina
zizzia wrote:Caterina wrote:Una fenice che dall'ascella va al malleolo del piede.
L'araba fenice che si risveglia con l'odore ascellare! Bello!
Sì, l'idea di fondo era un pò quella.
Partire dalla puzza per ritrovarsi e rinascere.
Chissà.
E' solo una questione di denaro, perchè una fenice che dall'ascella va al malleolo costa una millata.
Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Posted: Fri Feb 14, 2014 10:12 am
by Vero79
Quanto e' vero che uno tira l'altro!!!!! Io sono indietro di ben 3 tatuaggi(quello di Tommy, la scritta "Giambi" all'interno del braccio, come lui ha "Veronica" e quello per Santiago). Ma finche' allatto non si puo'.
Giambi ha una fenice sull'avambraccio, fino al gomito. In onore della sua emicrania, perche' ogni volta e' un rinascere...