Forum NoiMamme

Sto riflettendo
Intanto ho rispiegato a MAnu del perche non ha ne tele ne musica in auto
Per come mi risponde e per l educazione

Sto riflettendo su P
Non voglio sia una persona imposta che accetta per paura di una punizione ma neppure "dargli vinta" la scelta di chi invitare a cena 1-2 volte a settimana
Pensavo di farlo mangiare prima, cosi puo giocare men tre ceniamo noi. E dirgli che in qualsiasi momento lui voglia sedersi a tavola con noi saró felice
So che la cena è un momento importante ed educatovo ma sto ragionando su dar a Manu il tempo di ri-avvicinarsi a P con i suoi tempi..
E non castrarmi del tutto io
Dico una cagata?

No fai bene

Allora ho riletto un po con calma.
E mi viene di dirti di mollare.
Urla? Lascialo urlare
Gnola? Lascialo gnolare.
Alza le mani? Vattene, allontanati.

Io ho Tancredi che è un pò così. O perlomeno, lo sarebbe se io sottolineaasi ogni singola volta che fa così (salvo alzare le mani lui su me). Quando è nervoso o stanco o arrabbiato, qualunque cosa è una tragedia. E io lascio che lo sia. È il suo modo per sfogare.

Non credo che punirlo perché non è gentile gli insegnerà ad essere gentile. Dirgli che così non ti piace è sacrosanto, ma se in quel momento lui ha quella reazione, c'è l'ha, punto. Non ti devi spaventare. A quest'eta' I bambini sono senza filtro, se sono arrabbiato urlano, se sono felici ridono. Puoi ( secondo me) insegnargli a riconoscere l'emozione che prova, ma se questa è tanto forte da far si che si comporti così, urlando o gnolando, devi buttare acqua sul fuoco, non benzina.
Non sono le parole che contano ma i gesti. Secondo me eh.
Mostrati calma, spostalo in un'altra stanza, oppure ignoralo
Come fosse più piccolo, come una regressione.
Punirlo secondo e esaspera le cose.