una mamma

[Hippie]

Io ho trovato lontane dalla mia sensibilità alcune frasi e alcuni concetti, ma proprio anni luce.
Io ci vedo un inno alla fede, più che un inno alla Vita. Pace.

Questa è la mia personale opinione, nessuna polemica.
Lucia e tante di voi la leggete diversamente, va benissimo. Ognuno è libero di esprimersi, senza voler per forza far prevalere la propria opinione sulle altre.

[Lucia76]

inutile dire che quoto in pieno cinzia apetta e lav. è solo la sua storia punto. di parte? che parte? la sua certo, la sua vita, ma io una storia di vita non riesco proprio a vederla di parte, una vita è un sacco di roba non è destra o sinistra, clericale o anticlericale, abortista o no, ecc. è solo il suo racconto di quello che è successo A LEI, senza nessuna pretesa di universalismi ripeto. e il titolo l'ho scelto proprio perché per me il punto NON era la sua scelta di abortire o no, ma la storia travagliata e al tempo stesso (per me) meravigliosa di una mamma e della sua terza figlia. punto.

se una raccontasse la sua bella esperienza di allattamento al seno ad esempio, chi non ha potuto o voluto allattare dovrebbe vederlo come "uno schiaffo in faccia" o sentirsi giudicato? ma scherziamo? se si sente il giudizio quando questo non c'è dovremmo chiederci il perché, forse che sia solo dentro di noi?.

[laste]

É stato presentato come un brano di inno alla vita, si intitola " una mamma".
Non si intitola " come la penso io sull'aborto".
Uno apre, legge e se per caso nella vita ha fatto una scelta diversa si legge il pippone antiabortista, e legge di aver ucciso il proprio bimbo che era già anima nel pancione.
Ha dato fastidio a me che fortunatamente nella vita non ho dovuto fronteggiare tale situazione, immagino che effetto possa fare su chi ha deciso diversamente.
Allora presentate il brano come un sermone, come un racconto cattolico, e uno si prepara.



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Quindi chi ha fatto una scelta non ha diritto NEANCHE A RACCONTARLO per non urtare chi ha fatto scelte diverse?
Personalmente non avrei fatto la scelta di questa donna, soprattutto con altri 2 figli che avrei rischiato di lasciare orfani.
Ma che una donna che ha vissuto un'esperienza così dura e traumatica non debba neppure raccontarla, o qualcuno postarla, mi pare oscurantista

[Lucia76]

già.

[renocchia]

Certo che va raccontata, a me ha urtato leggere il post di Lucia, non ho detto che Anna non debba raccontare quello che le pare.


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[renocchia]

Certo che va raccontata, a me ha urtato leggere il post di Lucia, non ho detto che Anna non debba raccontare quello che le pare.


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[laste]

Ho riletto l'introduzione di Lucia, che cosa ti ha urtato? Obbiettivamente però, nel senso...è stata offensiva, aggressiva, giudicante...dove esattamente?
O ha urtato te personalmente in modo soggettivo?

[Lucia76]

mi dispiace se ti ho urtato.
sai cosa mi viene in mente? ricordi quando hai scritto quel post di un tuo acquisto di abbigliamento? qualcuno ti rispose (come hai fatto tu ora) che era uno schiaffo in faccia a chi non poteva permetterselo. e tu giustamente risposi: perché chi compra da zara può dirlo e io che compro da caio no?
stessa cosa ora ma ora chi "accusa" sei tu.
comunque tranquilla se te la prendi con me perché devi prendertela con qualcuno per me va bene, non mi offendo certo per questo ;-) :-D
però pensaci a quella cosa del giudizio che ho scritto prima.