Forum NoiMamme

Oggi mi ha fermato una maestra. Dice che secondo lei bisogna aiutare Manuel perché loro ci stanno provando in tutti modi ma non si riesce. Manuel è intelligentissimo e lei diceva un bambino che si fa amare a prima vista
Che quando parla sembra un bambino di 989 anni, ma poi quando prendi la matita in mano o quando si deve relazionare con gli amici sembra un bambino di due anni.

Che è proprio questo distrarsi in giochi con getti in cui si perde in un mondo suo secondo lei manifesta un disagio. Disagio che ha anche nel sociale con i compagni, difatti per quanto loro incoraggino fa fatica.
A metà gioco prende su e se ne va, oppure appena c'è qualcosa che non va come vuole lui inizia con questa lagna infinita e quindi bambini si stancano. Alcuni sono anche cattivelle, e loro li fermano subito appena se ne accorgono però effettivamente lui è a disagio. Ho le lacrime agli occhi

Chiamo subito la psicomotricisti e la psicologa che c'hanno seguito in questi anni e
chiederò aiuto

Dice che spesso con loro racconta che il suo papà non lo chiama mai

Che è un bambino fortunato, ma che secondo loro a questi profondo disagio e purtroppo si ripercuote sui voti

Disegna e scrive con un bambino di due anni, l'attenzione può essere normale alla loro età ma lui proprio non è in grado di stare neanche su un gioco

Pol&son wrote:Oggi mi ha fermato una maestra. Dice che secondo lei bisogna aiutare Manuel perché loro ci stanno provando in tutti modi ma non si riesce. Manuel è intelligentissimo e lei diceva un bambino che si fa amare a prima vista
Che quando parla sembra un bambino di 989 anni, ma poi quando prendi la matita in mano o quando si deve relazionare con gli amici sembra un bambino di due anni.

Che è proprio questo distrarsi in giochi con getti in cui si perde in un mondo suo secondo lei manifesta un disagio. Disagio che ha anche nel sociale con i compagni, difatti per quanto loro incoraggino fa fatica.
A metà gioco prende su e se ne va, oppure appena c'è qualcosa che non va come vuole lui inizia con questa lagna infinita e quindi bambini si stancano. Alcuni sono anche cattivelle, e loro li fermano subito appena se ne accorgono però effettivamente lui è a disagio. Ho le lacrime agli occhi

Chiamo subito la psicomotricisti e la psicologa che c'hanno seguito in questi anni e
chiederò aiuto

Dice che spesso con loro racconta che il suo papà non lo chiama mai

Che è un bambino fortunato, ma che secondo loro a questi profondo disagio e purtroppo si ripercuote sui voti

Disegna e scrive con un bambino di due anni, l'attenzione può essere normale alla loro età ma lui proprio non è in grado di stare neanche su un gioco

Man mano che leggevo avevo in mente solo una cosa da suggeriti psicomotricità e psicologa, ma poi ho visto che sei stata tu la prima a dirlo.
Non abbatterti. Piano piano con l'aiuto giusto riuscirete a superare assieme anche questo ostacolo.
Rendi partecipe le maestre del vostro percorso e vedrai che tutti insieme con una strategia comune riuscirete ad aiutare Manuel.
Un abbraccio forte Paola. Non dimenticare mai che tu sei una grande donna che ha fatto tanta strada per arrivare dove sei.

ma tesoro, vedrai che muovendoti subito riuscirai in poco tempo a farlo star bene.
Forza ok? Stai facendo tutto il possibile tu.

Mi spiace Paola. Tu però sei una mamma attenta e consapevole, vedrai che saprai aiutarlo. Un abbraccio...

Inviato dal mio Nexus 7 utilizzando Tapatalk

È fatica
Sono avvilita
Mai una cosa facile
Mai

Pol&son wrote:È fatica
Sono avvilita
Mai una cosa facile
Mai

o stelin... un abbraccione!
ti hanno detto tante cose belle di Manuel, e tutti siamo così, abbiamo i nostri punti di forza e le nostre imperfezioni, su quello che non va è giusto provare a lavorare, ma non perdiamo di vista il bello che c'è, ne va dell'autostima e della serenità tua e sua

Il punto è proprio la sua autostima
Sta lagna continua con me, maestre e compagni per attirare attenzioni
Sta polemica lacrime e discussioni per tutto
Fino a che sono io e le maestre ok, ma poi ovvio che i compagni non hanno voglia
Glielo ho spiegato così
E lo sgrido pure quando gnola senza motivo, è davvero fatica

io in un anno di psicologa ci ho lavorato tanto, sull'autostima. Mi ha spiegato che si costruisce nei primi anni di vita, per cui tutto torna, se ci pensiamo, con quello che avete dovuto passare tu e lui.

Ma ha detto anche che il nostro cervello ha risorse incredibili, che si può perfino "riprogrammare"!
a me la psicologa ha fatto notare quante volte mi demolivo da sola, da "sono imbranata" a "non ne faccio una giusta" detto sull'unico lavoro sbagliato dell'anno, e ne facevo cento!

ora non so coi bimbi quali siano le "tecniche" applicabili, io ho fatto EMDR e Terapia Cognitivo Comportamentale, ma c'è di sicuro un modo per fargli rendere conto di che personcina speciale è, per farlo sbocciare!

e poi soprattutto ha te vicino, io ho passato trent'anni d'inferno, ho dovuto arrangiarmi e tuttora i miei se possono mi umiliano e mi denigrano, senza cattiveria voluta eh, ma è il loro modo di educare, ed è profondamente sbagliato.