gelosia per il parto naturale

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.

Moderator: Paola

User avatar
Polly
Ambasciatore
Ambasciatore
Posts: 3134
Joined: Fri Nov 16, 2007 10:52 pm
Contact:

Post by Polly »

fairy82 wrote:io quella notte ho trovato una dottoressa e un ostetrica da schifo,c'ero solo io in sala travaglio e loro sbruffavano,mi hanno portata in camera con traversa fra le gambe e mi hanno detto a domani mattina.....

purtroppo c'è tanta ignoranza

Ma stai tranquilla goditi tua figlia e la prossima gravidanza proverai la gioia (e i dolori) di un parto naturale.
Paola, 5vm, per gli amici Polly

"....continuiamo così"
[RIGHT]Gianluca L.[/RIGHT]
il mio blog vincitore DonnaWeb 2009:
http://adolesco.wordpress.com

Il mio libro: Prima o poi Cresceranno
http://primaopoicresceranno.wordpress.com
[SIZE="1"]
http://www.youtube.com/watch?v=S-ESTZMQFog[/size]
User avatar
Rie
Admin
Admin
Posts: 7933
Joined: Fri Dec 15, 2006 4:51 pm

Post by Rie »

Cara fairy, il parto naturale dopo il cesareo è un'opzione che spesso in alcuni ospedali fanno passare come difficile ove non impossibile, ma vista la tua motivazione, al tuo posto insisterei. Se del caso, farei riferimento alle ostetriche, che più dei medici caldeggiano il VBAC.
Io in un certo senso ho una storia... inversa rispetto alla tua. TC d'urgenza dopo lungo travaglio vissuto male per il primo figlio, per il secondo ho fortemente voluto il cesareo, insistendo anche contro una struttura pro VBAC.
Ma trovo che la cosa più importante sia avere il parto che desideri, entro i limiti posti dalla medicina e dall sicurezza tua e del bimbo.
Io credo che una mamma motivata, informata, assistita da un'ostetrica che la sostiene, ce la possa fare. A costo di "pilotarti" su un ospedale che possa in un certo qual modo riscattare la tua sofferenza a riguardo.
Al sud dicono che sia più difficile.
Ma non mi farei scoraggiare, né spaventare da evidenze pseudo-scientifiche di rottura dell'utero. Per un TC normale, con seconda gravidanza senza problemi e congrua distanza fra i due parti, non ci sono controindicazioni cogenti.
Mia cognata ha appena avuto un parto naturale dopo cesareo, e per il parto non ha avuto il minimo problema.
In bocca al lupo!
"Ci sono persone rotonde, mia cara signora, ci sono bambini a forma, diciamo, di triangolo, perché no, e ci sono... Ci sono bambini a zigzag"
(David Grossman)
User avatar
Vavi
Admin
Admin
Posts: 3843
Joined: Fri Dec 15, 2006 7:00 pm

Post by Vavi »

Elly wrote:Scusa ma NON SONO PER NIENTE D’ACCORDO CON TE.


Questo modo di esprimersi non lo comprendo... primo, perche' leggendo il tuo intervento mi pare che tu non sia d'accordo con le parenti di Fairy, non con lei direttamente.
Secondo, perche' dire che non si e' d'accordo ad uno stato d'animo di una persona e' assurdo, non essendo un dato oggettivo.
Il tutto sottolineato dall'uso del maiuscolo che e' come urlare.... ed infine condito di un pizzico di luoghi comuni nord-sud. Bah, spero che sia stato un caso.
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
User avatar
la yle
Ambasciatore
Ambasciatore
Posts: 3291
Joined: Thu Aug 23, 2007 3:03 pm

Post by la yle »

per Vavi:
Ho urlato la mia rabbia! Per un disagio che non dovrebbe esserci a mio avviso sul perché si mette al mondo un figlio in un modo o nell’altro….ma ci ho dovuto lavorare molto prima di arrivare a ciò.
Pensa che per come ho vissuto il mio primo parto, per un sacco di tempo sono stata io gelosa del fatto che mi avessero fatto soffrire per diciannove ore e quaranta senza intervenire per alleviarmi la sofferenza (obiettiva, visto che il medico che mi doveva dimettere mi ha tenuto un paio di giorni in più in ospedale per quanto ero messa male). E per un sacco di tempo ho visto le cesarizzate come delle donne elette ad avere un figlio senza sofferenza (perché loro si ed io no? Me lo sono chiesto mille volte). Conoscendo pure donne che avendo paura del parto, parole loro, ed avendo il portafogli a fisarmonica, semplicemente lo hanno chiesto ed ottenuto. Tutto qui.
Ho anche sempre concluso i miei interventi con “un abbraccio” e con “spero insieme a te”.
Non intendo invece giustificare quelli che tu intendi “luoghi comuni nord sud” perché ho semplicemente riportato dei dati oggettivi e riscontrabili al di la delle opinioni personali. Ciao Ciao
maddy

Post by maddy »

caterina wrote:Io leggo o sento abbastanza spesso questa cosa del rimpianto se non addirittura dolore per aver fatto un cesareo.
E non mi spiego il perchè.
Se tutto è comunque finalizzato a mettere al mondo un bambino, il TUO bambino, quale importanza ha la MODALITA'?
Se un cesareo dev'essere fatto, cesareo sarà. Se ne deve conseguire una sofferenza materna o del bimbo stesso, perchè impuntarsi?
Fairy, santo cielo, renditi conto che tutto è andato bene, che hai visto la tua bimba crescere sana e forte e felice.
un cesareo è solo uno dei modi per raggiungere la felicità accanto al proprio uomo e al nuovo nato.
Io non so come mai sento così tanto queste cose.
E' la società moderna che ci ha detto che il cesareo è brutto e il parto naturale è bello?
Che una mamma cesarizzata è una mamma diversa?
Chi ci ha inculcato, negli anni, questa cosa?


Quoto Caterina tutto è andato bene e questo è la cosa più importante....
Però...
Ho notato che nessuna di voi ha sottolineato l'importanza della presenza del proprio compagno.
Io un unico parto cesareo perchè a rischio gestosi per un rialzo di pressione negli ultimi giorni,
il mio piccolo è nato di neanche 38 settimane.
Per cinque giorni mi hanno indotto il parto perchè volevo un parto naturale, per me , per il mio bambino , per quei primi minuti tra noi che non ci sono stati e per poter affrontare tutto questo insieme al mio compagno che, invece non ha potuto vivere nulla....
Per carità tutto è andato bene l'ospedale in cui ero (torino) ha tentato tutto il possibile ma mi si sono rotte le acque e non ero dilatata e con il liquido tinto percui cesareo.
Ringrazio il cielo che tutto sia andato così ma un piccolo piccolo rimpianto c'è per un'emozione, un'esperienza che non ho vissuto come speravo.
Lorina

Post by Lorina »

Ciao Fairy,
io ho partorito naturalmente ma con anestesia epidurale. Avevo troppa paura di non riuscire a sopportare i forti dolori delle contrazioni vicine al parto. Arrivata a 4 cm di dilatazione ho chiesto l'anestesia. Penso che diventare madre vada al di là del modo con cui il proprio figlio viene al mondo (ricorda che hai cresciuto tua figlia in pancia come tutte le mamme al mondo).
Pensa che qui al sud esiste ancora per qualcuna la cultura del partorire con dolore: STRONZATE!
Per me parlano così perchè ai loro tempi non hanno potuto scegliere.

Al corso preparto ho sentito che è possibile in alcuni casi provare il parto naturale dopo il cesareo. Secondo me lo potrai sapere solo alla fine della gravidanza. Ma perchè rischiare?
User avatar
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Posts: 33486
Joined: Sun Feb 24, 2008 6:43 pm
Contact:

Post by lenina »

Lorina wrote:Ciao Fairy,
io ho partorito naturalmente ma con anestesia epidurale. Avevo troppa paura di non riuscire a sopportare i forti dolori delle contrazioni vicine al parto. Arrivata a 4 cm di dilatazione ho chiesto l'anestesia. Penso che diventare madre vada al di là del modo con cui il proprio figlio viene al mondo (ricorda che hai cresciuto tua figlia in pancia come tutte le mamme al mondo).
Pensa che qui al sud esiste ancora per qualcuna la cultura del partorire con dolore: STRONZATE!
Per me parlano così perchè ai loro tempi non hanno potuto scegliere.

Al corso preparto ho sentito che è possibile in alcuni casi provare il parto naturale dopo il cesareo. Secondo me lo potrai sapere solo alla fine della gravidanza. Ma perchè rischiare?


Io ho scelto di non fare l'epidurale.

Non perchè penso che si debba partorire con dolore.

Perchè volevo sapere com'era, perchè volevo dividere al 100% le sensazioni con mio figlio visto che ne avevo la possibilità.

Mi sono pure fatta il travaglio a casa.

Cioè è una scelta, non una "stronzata"
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)

http://franceefamiglia.com/



Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010



“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”.
Carlos Gonzales.
Tratto da "Besame Mucho"
User avatar
Vavi
Admin
Admin
Posts: 3843
Joined: Fri Dec 15, 2006 7:00 pm

Post by Vavi »

Elly wrote:per Vavi:
Ho urlato la mia rabbia!

ok ma io ti facevo solo notare che da come l'hai scritto urli contro di Fairy, non contro il pensiero negativo, quindi di porre un attimo di attenzione alle partenze in quarta ok?
Ti ripeto che hai scritto che non sei d'accordo con lei salvo poi spiegare nel discorso seguente che in realta' non sei d'accordo con le parenti...

Elly wrote:Non intendo invece giustificare quelli che tu intendi “luoghi comuni nord sud” perché ho semplicemente riportato dei dati oggettivi e riscontrabili al di la delle opinioni personali. Ciao Ciao


Probabilmente abbiamo un concetto diverso di dato oggettivo... o hanno spostato la clinica Santa Rita al sud? :cisssss:

Ciao ciao anche a te
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
Locked