Page 12 of 17
Re: Pelle sensibile
Posted: Wed Nov 27, 2013 7:43 am
by Lelia
Ema le creme che uso io costano sui 35-40 euro per 50 ml. Non sono 100 euro, ma non sono neanche 5.
E nei 100 euro della crema Dior, credimi, c'è incluso tutto un mondo che non ha niente a che vedere con ricerca e sviluppo, ma soprattutto con pubblicità, marketing, e nome del marchio. Cosa che, stando su marche meno famose, ti risparmi.
Anche al di là di questo, 100 euro per una crema per me sono fuori discussione, quindi cerco di trovare il miglior rapporto qualità prezzo nel budget che mi posso permettere.
Re: Pelle sensibile
Posted: Wed Nov 27, 2013 8:29 am
by Hippie
Provata crema bjobj Lelia.
L'ho applicata su viso umidi unita a due gocce di olio di jojoba. Credo di averne messa troppa, domani provo meno.
Appena messa ho sentito lieve sebsazione di calore alle guance, fuori al freddo (-2 gradi) la pelle era assolutamente rilassata, non tirava nè ha sofferto particolarmente.
Tornata, sono idratatissima e morbida come prima e non arrossata, la trovo molto delicata.
Costa 17 euro 50 ml ma ne usi pochissima alla volta.
Continuo a testarla comunque.
Re: Pelle sensibile
Posted: Wed Nov 27, 2013 9:17 am
by mik
Ema wrote:Io son dell'idea, però, che risparmiare troppo su queste cose non sia bene.
Ok non comprare la crema Dior da 100€, ma nemmeno quella da 5€, soprattutto se c'è un problema oggettivo.
Come per tutte le cose, nessuno ti regala nulla e mi domando, onestamente, che tipo di principio attivo possa esserci in un prodotto di costo troppo basso, quanto può aver investito quella casa in ricerca e sviluppo?
purtroppo (o per fortuna?) non credo che il costo in sé sia indice di qualità ed efficacia.
io sono uscita dalla fase in cui ero fissata con l'ecobio, ma una certa attenzione all'inci ci vuole (un po' come qundo acquisti del cibo e leggi l'etichetta, no?). certo bisogna un po' saperli leggere, non è solo una questione di pallini rossi o meno del biodizionario.
ci sono creme costose che, analizzando l'inci, sono delle emerite ciofeche (tipico esempio di questo fenomeno: certe creme della sisley); a parte il fatto che l'ecobio non è propriamente economico.
purtroppo molto spesso oltre a investire in ricerca e sviluppo, si punta soprattutto sul marketing. senza contare che bisogna anche vedere cosa uno cerca: ci possono essere creme che dal punto di vista estetico magari sono efficacissime, ma non "risolvono" i problemi della pelle. dipende da cosa uno cerca.