Io spero che a questo punto la comunità islamica si schieri in modo incisivo contro questo attacchi, non solo a parole, che non devono essere ambigue, come nel caso degli attentati a Charlie (dove c'era un sottinteso... Se la sono cercata)
Ma anche con i fatti, loro possono dare un grosso contributo nelle indagini, segnalando i fanatici o soggetti a rischio
Non so se esiste una collaborazione tra la polizia e le associazioni musulmane, ma credo sia d'obbligo ora
Ieri a Londra una donna con il velo è stata spinta sui binari della metropolitana
Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?
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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?
Milena wrote:Bella le tua analisi Mic.
I francesi hanno una consapevolezza e un nazionalismo che temo assente in Italia e che li rende anche bersaglio prediletto.
Hanno anche però una politica interventista, noi siamo più accoglienti.
A me però questo spaventa molto, ovvero, se questi ragazzi cresciuti in Francia, che hanno respirato uguaglianza, fraternità e libertà sin dalla nascita, che hanno goduto di uno stato sociale attento alla povertà, alle differenze, ai diritti di tutti, se lì in Francia non hanno saputo essere nazionalisti ma sono stati coinvolti dall'ISIS c'è davvero qualcosa che non torna.
Io posso capire tutti gli interessi economici dietro l'ISIS, dietro ogni guerra, ma un ragazzo FRANCESE che ci crede, da dove parte? dove arriva? Possibile che non si poteva capirlo prima?
queste le domande di stamattina, ora finisco di leggere i vostri interventi.
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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?
renocchia wrote:Esatto, sono proprio quelli integrati, quelli considerati concittadini.
Per questo mi chiedo in concreto che bisogna fare? Posto che secondo me alle frontiere dovrebbero esserci controlli super serrati, e a questo punto anche e soprattutto tra i paesi UE.
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E' la stessa domanda che mi faccio io, ma più che essere un paese aperto a tutte le culture, etnie, religioni.
Più che insegnare il patriottismo, più che lasciare tanta libertà che si può fare?
O forse cotanta libertà è dannosa? Intendo libertà di pensiero.
So che vado su un campo minato, ma se l'ISIS fa propaganda forse noi dovremmo farne altrettanta, su cosa non so, e forse dobbiamo alzare la guardia... o forse straparlo ma davvero più di così, più della Francia non saprei...
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