Drogata di ciuccio

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Cosetta
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Post by Cosetta »

vavi wrote:
Cos73 wrote:Si vavi è normale avere manie di cui nemmeno ti rendi conto. Ti facevo l'esempio del caffè perchè nei bar vedi spesso persone che lo prendono come fosse un rituale. on convinti di non avere tic o manie magari, ma quel rituale a quell'ora del giorno gli consente di sopportare meglio la giornata.
Sono cose innocue per lo più e non patologiche.
Secondo me (magari mi sbaglio eh) è più facile non sviluppare cose più strane e patologiche se sei stato sereno da bambino ed è NORMALE che un bimbo abbia bisogno di oggetti e riti rassicuranti nella prima infanzia.


Non ho ancora preso una posizione in realta', le mie sono solo riflessioni a voce alta giusto per discutere un po'.... perche' finche' il bimbo e' piccolo ok, ma quando cresce secondo me in qualche modo ci dovrebbe essere un processo di "indipendentizzazione", che spesso noi mamme per prime freniamo.... pero' non ho ancora inquadrato in che modo e da che eta'. :vavi:

Sai cosa non mi convince del vs discorso? A differenza di voi reputo lo stress una cosa "comune" nella ns societa', ma non "normale", una cosa da combattere insomma. Non credo che faccia parte della natura umana, e soprattutto non nei bambini, non lo stress che intendo io almeno, quello negativo, quello che deriva dall'uso o possesso di oggetti materiali, o dalla mancanza di oggetti materiali... non mi piace l'idea che Sara cresca con l'idea che si possa riempire il vuoto dell'insicurezza con qualcosa di "materiale",insomma che debba "comprare", o "avere", per "essere".

Ora pero' ho dei dubbi... e mi sto convincendo che probabilmente ogni figlio e' a se', quindi ci sono quelli a cui fa peggio lasciare il feticcio ed altri che fa peggio toglierlo prematuramente.....


Sono due discorsi diversi però. Sul primo sono d'accordo e mi accorgo di sbagliare spesso, e infatti anche Teresa che il ciuccio l'ha tolto, quindi sarebbe sulla tua posizione, in realtà ho notato che spesso ricorre al "regalino" consolatorio come del resto faccio anche io... e sbaglio sapendo di sbagliare!!!
Però il ciuccio è un'altra cosa, ha a che fare con la mamma, con l'emotività... non è una cosa materiale come le altre!
Io certo non faccio passare a Irene che è normale tenere il ciuccio, solo non la COSTRINGO a farne a meno. Lei sa tutto, infatti ha deciso da sola di non portarlo più a scuola nemmeno nello zainetto, e ci son giorni che dice "mamma oggi non lo tengo fino a stasera", poi magari non ci riesce completamente e lo chiede 5 min ma a me piace che succeda così... e di non doverle raccontare bugie (che tra l'altro a questa età non funzionerebbero, con lei nemmeno ben prima in realtà :D) nè decidere io sta cosa quando fra un mese o due potrebbe farlo da sè!
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Vavi
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Post by Vavi »

Cos73 wrote:
vavi wrote:
Cos73 wrote:Si vavi è normale avere manie di cui nemmeno ti rendi conto. Ti facevo l'esempio del caffè perchè nei bar vedi spesso persone che lo prendono come fosse un rituale. on convinti di non avere tic o manie magari, ma quel rituale a quell'ora del giorno gli consente di sopportare meglio la giornata.
Sono cose innocue per lo più e non patologiche.
Secondo me (magari mi sbaglio eh) è più facile non sviluppare cose più strane e patologiche se sei stato sereno da bambino ed è NORMALE che un bimbo abbia bisogno di oggetti e riti rassicuranti nella prima infanzia.


Non ho ancora preso una posizione in realta', le mie sono solo riflessioni a voce alta giusto per discutere un po'.... perche' finche' il bimbo e' piccolo ok, ma quando cresce secondo me in qualche modo ci dovrebbe essere un processo di "indipendentizzazione", che spesso noi mamme per prime freniamo.... pero' non ho ancora inquadrato in che modo e da che eta'. :vavi:

Sai cosa non mi convince del vs discorso? A differenza di voi reputo lo stress una cosa "comune" nella ns societa', ma non "normale", una cosa da combattere insomma. Non credo che faccia parte della natura umana, e soprattutto non nei bambini, non lo stress che intendo io almeno, quello negativo, quello che deriva dall'uso o possesso di oggetti materiali, o dalla mancanza di oggetti materiali... non mi piace l'idea che Sara cresca con l'idea che si possa riempire il vuoto dell'insicurezza con qualcosa di "materiale",insomma che debba "comprare", o "avere", per "essere".

Ora pero' ho dei dubbi... e mi sto convincendo che probabilmente ogni figlio e' a se', quindi ci sono quelli a cui fa peggio lasciare il feticcio ed altri che fa peggio toglierlo prematuramente.....


Sono due discorsi diversi però. Sul primo sono d'accordo e mi accorgo di sbagliare spesso, e infatti anche Teresa che il ciuccio l'ha tolto, quindi sarebbe sulla tua posizione, in realtà ho notato che spesso ricorre al "regalino" consolatorio come del resto faccio anche io... e sbaglio sapendo di sbagliare!!!
Però il ciuccio è un'altra cosa, ha a che fare con la mamma, con l'emotività... non è una cosa materiale come le altre!
Io certo non faccio passare a Irene che è normale tenere il ciuccio, solo non la COSTRINGO a farne a meno. Lei sa tutto, infatti ha deciso da sola di non portarlo più a scuola nemmeno nello zainetto, e ci son giorni che dice "mamma oggi non lo tengo fino a stasera", poi magari non ci riesce completamente e lo chiede 5 min ma a me piace che succeda così... e di non doverle raccontare bugie (che tra l'altro a questa età non funzionerebbero, con lei nemmeno ben prima in realtà :D) nè decidere io sta cosa quando fra un mese o due potrebbe farlo da sè!


Interessante il tuo ragionamento.
Sai che riflettevo.... io non faccio mai regali consolatori a Sara, ma non lo faccio consapevolmente, cioe' non e' una presa di posizione decisa a tavolino, proprio non mi viene neanche in mente, ma neanche l'ovetto kinder o la caramella per intendersi.
Insomma sono tutta presa nel cercare di darle tempo che non ho tempo per comprare :vavi:
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
beba

Post by beba »

non lo so...
leggo e rileggo le vostre risposte e do ragione a una e do ragione all'altra.
fatto sta che ci sono dentro fino al collo... ho un drogato di ciuccio anche io al quale anche io ho detto che col ciuccio è brutto, al quale anche io ho detto che se vuole andare dai bimbi grandi ai giardini ( perchè lui non sta giù coi piccoli... va su nel campo dei grandi) loro non hanno il ciuccio e non lo fanno entrare perchè il ciuccio lo hanno i piccoli...
anche io ho provato a far finta di non capirlo quando parla col ciuccio in bocca e lui prontamente per tutta risposta lo toglie mi ripete la frase senza e veloce lo ricaccia in bocca...
poi ho iniziato a guardarmi in giro e a vedere bambini di sei e anche più col ciuccio io che facevo come alcune di voi cioè guardavo quelle madri scuotendo la testa ( proprio vero che se non ci passi non devi giudicare)
e dicendo "eh no così grandi..."
e in realtà un po' di tempo fa ero quasi riuscita a toglierlo del tutto lasciandolo solo per la notte... poi un per po' colpa dei miei genitori (che tenendomelo un po' più spesso quando ero al termine della seconda gravidanza) gli davano l'odiato gommosotto anche quando non lo chiedeva... Alessio, capendo che io glielo volevo levare,ci si è attaccato ancora di più.
morbosamente direi.
me ne hanno suggerite di cotte e di crude.
tagliarglielo, peperoncino...
ma mi sembravano solo cattiverie ( a cui per carità forse un giorno potrei anche ricorrere in preda ad un raptus... :ehehe: )
ma ho optato per il metodo...
è nata una bimba papà lo porta al lavoro il ciuccio torna la sera...
morale della favola... la classica balla.
questo da un due tre mesetti
al mattino è lui stesso a metterlo nello scatolino... a darlo al suo papi... ogni tanto a domandarmi il suo uouo ( nomignolo amorevole di ciuccio) dove sia per poi ricordarselo lui stesso...
il problema è che non mi dorme al pomeriggio senza ciuccio...
quindi si fa delle tirate dalla mattina alla sera ( otto e mezza massimo)
quando crolla esausto lui e nevrastenica io... perchè poi stanco diventa una lagna.
FINO AD OGGI.
mi dicevo vedrai che poi piano piano si abituerà.
vedrai che così almeno si abitua ad usarlo solo la notte.
torniamo ad oggi.
sveglio dalle cinque del mattino.
eravamo pacifici a giocare sul nostro tappetone della cameretta ad un tratto occhi gonfi di lacrime mi guarda e alla mia domanda sul perchè mi risponde niente mamma.
allora con calma lo prendo in braccio dagli occhi sgorgano le lacrime stanchezza e malinconia.
con dolcezza mi faccio confidare che gli manca lui l'oggetto del conforto.
e allora io davanti a quegli occhi pieni di lacrime HO CEDUTO.
e ho visto mesi di sacrifici resi vani dalla mia debolezza
e ho visto un bimbo contento addormentarsi sereno e svegliarsi col sorriso... e il ciuccio in bocca.
ed ero felice pure io
ora per cavarmi dalla prima balla naturalmente ne ho inventata un'altra.
non potendo avere il suo ciuccio visto che lo porta via suo padre ( per non tirare fuori l'altro suo di riserva... sapendo che nessuno glielo avrebbe più tolto...) ho preso uno dei ciucci prova di andrea ovvero uno dei ciucci che prendi all'inizio non sapendo se vorrà cauciù o silicone modello goccia o modello ciliegia...
dicendogli chiaramente che è di andrea ( e lui sa che i ciucci degli altri sono degli altri...)che era in prestito solo per dormire.
quando si è svegliato me lo sono fatta restituire, l'ho riposto, ho dato a lui la merenda...
(gli avessi dato il suo...non se lo sarebbe più tolto...)
lui ha baciato andrea... ( e lì mi son sentita ancora più cacca...)
e poi ha aspettato fino al dopo cena il suo.
FRUSTATEMI.
ho ceduto di fronte a quegli occhietti lacrimosi, alla sua stanchezza... alla mia debolezza...
che qualcuna mi scriva che mi considera la mamma più brava del mondo per aver reso felice il proprio bambino vi prego
che qualcuna mi scriva che avrò tempo per toglierlo...
please...
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