babbo carmelo wrote:Paolina,
chissà perchè ma mi sa tanto che tu raggiungerai il Paradiso già qui in terra ...
è quello che spero....non voglio aspettare di morire per vederlo!
No, purtroppo non ti sei spiegata bene,
cioè
ti potrei lasciare il mio pargolo una decina di giorni
e poi me lo spiegheresti ...
... ma che me lo spiegheresti a fare,
che in casa tua è ancora peggio che a casa mia ???
al di là del fatto che non mi sembra per niente carino esprimere un "giudizio" così radicale verso una realtà che non conosci (e questo mi fa supporre che se fai così con chi non conosci, ancor di più lo farai con tuo figlio, facendolo sentire ancor più inadeguato).............
io direi che è una bella lotta...dove tu forse hai già mollato io sto ancora combattendo a suon di "carote" più che di "bastone"!
Ho idea che quando torna,
il mio per prima cosa mi abbraccia ...
Sicuramente e te lo augureri
Ti dico Paola,
posso anche essere d'accordo che le punizioni non servono,
ma ti posso dire che - con il mio - più lo premi e più pensa di essere un filo sopra a Dio,
poi c'è Dio e poi gli altri ...
Tipico adolescenziale niente di diverso dalla maggioranza dei suoi coetanei
ti assicuro, come Ego lo ha già smisurato,
se non lo si riporta sulla terra ogni tanto
qui ci schiavizza tutti.
e serve per forza il metodo "bastone"?
Spiegati meglio su come
motivarlo e non punirlo
perchè qui noi siamo vicini alla resa,
come si può dire:
dichiariamo fallimento !!!
facendolo sentire accettato e amato come persona e fargli capire che quello che non ti piace è il suo comportamento, distinguere ciò che è da ciò che fa.
Saperlo "ascoltare attivamente" (metodo Gordon) e mandare messaggi in prima persona e qui di nuovo Gordon insegna: da Genitori Efficaci:
"Smet[SIZE="5"]ti[/size]la
Non dovresti comportar[SIZE="5"]ti [/size]così
[SIZE="5"]ti stai [/size]comportando come un bambino
dovres[SIZE="5"]ti[/size] avere buon senso
e così via
questi messaggi (in seconda persona) esprimono un "giudizio" sulla persona, non sono "efficaci" e chiudono il dialogo......."
ossia bisogna permettere e non vietare, autorizzare e non ordinare. Occorre farsi furbi caro carmelo e ottenere le stesse cose prendendole dal verso giusto, quando sai in partenza che non otterrai qualcosa, fai in maniera che sia tu a permettere che faccia quello che tanto avrebbe fatto senza il tuo permesso!!!
Bisogna credere nella potenza del seme. Bisogna crederci, e crederci è un seme, che si lascia cadere delicatamente. La forza non sta nel seminatore. E la pazienza del seminare è un'arte. Ma l'efficacia sta nel seme seminato delicatamente, con la consapevolezza che i frutti maturati si possono cogliere anche nell'arco di una intera vita!
E ripeto se ci fossero delle soluzioni certificate, uguali per ogni situazione familiare, avremmo sconfitto il tipico periodo adolescenziale............e poi noi poveri genitori come riempiremmo il tempo?
