Le poesie della memoria

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Re: Le poesie della memoria

Post by CisePunk »

Martina wrote:Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
ed ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

(Eugenio Montale)
Montale, assieme a Sanguineti, sono i miei poeti preferiti.
Non esiste una poesia di Montale che io non abbia letto, indagato, assaporato.
Ho tutto di lui, ho letto ogni cosa, credo di conoscere pure quando andava in bagno :G
Poi c'è tutto il Romanticismo tedesco... e chiaramente i poeti maledetti francesi.
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Tropical
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Re: RE: Re: Le poesie della memoria

Post by Tropical »

Trilli wrote:Grottescamente, mentre scrivevo questi versi, mi si è sovrapposta nella mente l'immagine-fotomontaggio di Salvini al telefono davanti alle rovine di Hiroshima [emoji27] [emoji27] [emoji27]

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Trilli
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Re: RE: Re: Le poesie della memoria

Post by Trilli »

Martina wrote:Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
ed ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

(Eugenio Montale)
Una delle mie preferite.
In terza media la leggo sempre ai ragazzi, assieme a 'A mio padre' di Alfonso Gatto e 'Ritratto della mia bambina' di Saba. È l'amore assoluto.

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