Posted: Sun Aug 26, 2007 10:43 pm
Io non ho mai letto gordon però di fatto il mettermi nei panni dell'altro è un approccio che uso spesso nel relazionarmi con le persone, forse l'unico risultato del corso di dinamica mentale che mi spillò un bel po' di soldi anni fa.
Lo faccio con gli adulti e lo faccio coi bambini e cerco di dar "voce" ai sentimenti.
Con Lapo funziona benissimo, soprattutto nei momenti di rabbia, se scaraventa un gioco a terra mentre sta giocando e impreca non mi fermo al gesto ma vedo di capire e di credere alla sua motivazione, ma soprattutto di ritenerla sempre valida.
Indi, sin da piccolo lui sa che anch'io soffro ad allontanarmi da lui esattamente come lui da me, tant'è che spesso, come stasera, è lui a rincuorarmi che il lavoro poi finisce e stiamo insieme.
Detto ciò, condivido ciò che dice Cosetta, EVA è TEATRALE, GESTUALE, ESPRESSIVA, lo è se fa le smorfie, lo è quando balla, è in grado di esasperare un sentimento, ciò non toglie che dietro vi sia un sentimento VERO di trsitezza, solitudine, paura e questo bibi io lo ritengo sano e normale, ritengo che Eva lo manifesti esattamente così come manifesta gioia, stupore, allegria, ossia in maniera "colorata", tu devi farle capire che i suoi NON sono capricci, e che è vero che soffre e che tu lo sai perché provi le stesse cose.
Spero che il tuo dubbio non riguardi una patologia o qualcosa di grave, perché cme dice Daniela se così fosse si manifesterbbe anche in altre occasioni con chiari segni di depressione (apatia per il cibo, i giochi ecc), mentre tu stessa dici che fuori da queste crisi eva è una bambina normale, solare, giocherellona, affettuosa.
fermati sull'episodio della crisi quando esce, non soffermarti sulle modalità che sono di eva vestite, ma indaga la causa e fai in modo che lei capisca che tu lo sai che è vera, che la sua sofferenza è reale, pensa solo al fatto che se una crisi del genere la facesse un adulto noi cercheremmo di spiegare le motivazioni, capiremmo i sentimenti, spesso se la fanno i bambini passiamo dal chiuderle come capricci o peggio ancora anormalità
Lo faccio con gli adulti e lo faccio coi bambini e cerco di dar "voce" ai sentimenti.
Con Lapo funziona benissimo, soprattutto nei momenti di rabbia, se scaraventa un gioco a terra mentre sta giocando e impreca non mi fermo al gesto ma vedo di capire e di credere alla sua motivazione, ma soprattutto di ritenerla sempre valida.
Indi, sin da piccolo lui sa che anch'io soffro ad allontanarmi da lui esattamente come lui da me, tant'è che spesso, come stasera, è lui a rincuorarmi che il lavoro poi finisce e stiamo insieme.
Detto ciò, condivido ciò che dice Cosetta, EVA è TEATRALE, GESTUALE, ESPRESSIVA, lo è se fa le smorfie, lo è quando balla, è in grado di esasperare un sentimento, ciò non toglie che dietro vi sia un sentimento VERO di trsitezza, solitudine, paura e questo bibi io lo ritengo sano e normale, ritengo che Eva lo manifesti esattamente così come manifesta gioia, stupore, allegria, ossia in maniera "colorata", tu devi farle capire che i suoi NON sono capricci, e che è vero che soffre e che tu lo sai perché provi le stesse cose.
Spero che il tuo dubbio non riguardi una patologia o qualcosa di grave, perché cme dice Daniela se così fosse si manifesterbbe anche in altre occasioni con chiari segni di depressione (apatia per il cibo, i giochi ecc), mentre tu stessa dici che fuori da queste crisi eva è una bambina normale, solare, giocherellona, affettuosa.
fermati sull'episodio della crisi quando esce, non soffermarti sulle modalità che sono di eva vestite, ma indaga la causa e fai in modo che lei capisca che tu lo sai che è vera, che la sua sofferenza è reale, pensa solo al fatto che se una crisi del genere la facesse un adulto noi cercheremmo di spiegare le motivazioni, capiremmo i sentimenti, spesso se la fanno i bambini passiamo dal chiuderle come capricci o peggio ancora anormalità