ho dato una punizione esagerata?

[Paola]

Il rischio è che se non poni un obiettivo Anna potrebbe continuare a fare poco, semplicemente poltrendo sul letto in camera senza essere vista….se consideriamo che telefonino e PC sono dei must per i ragazzi di oggi….non va neppure bene tenerla fuori dal mondo…il loro ovviamente. Personalmente se ce l’ha, contingenterei anche il telefonino.
Ma tu sei a casa per controllare come vanno le cose?

L'obiettivo da porre a mio avviso è infondere il senso del dovere a prescindere dalle punizioni, non sempre nella vita TUTTO è punito, non per questo il proprio senso del dovere deve essere bypassato.

Altrimenti dove non ci sono i multanova si va a 150 allora.
Altrimenti dove non ci sono le telecamere si può rubacchiare.
Altrimenti se non ti interrogano si può far senza studiare.

[Paola]

Ormai la punizione è stata data e non ci si può rimangiare la cosa così su due piedi (per perdita di credibilità ecc.).

Perché' la mamma è infallibile come il papa? (senza accento)

[Dona]

Ma chiedo: provare con un obiettivo a punti?
Provo a spiegarmi meglio.
Se tu sai che tua figlia ha un interesse particolare, sfruttare quello per avere in cambio l'impegno allo studio.
Faccio l'esempio pratico applicato su di me da mio padre.
Premesso che nei sette vizi capitali, accanto a pigrizia c'è la mia foto, e che faccio parte del club de "è intelligente ma non si impegna".

In terza superiore mi son trovata più o meno nelle stesse condizioni.
Solo che mio padre non avrebbe tollerato una bocciatura.
il mio interesse primario era uscire.

Se non avevo rendimento, non potevo uscire.
Se i voti erano discreti, avevo un tot bonus di uscite.

Sarà opinabile moralmente ed eticamente, ma lo scopo lo ha raggiunto.