Page 13 of 19

Posted: Wed Nov 18, 2009 7:23 pm
by Lotte597
Ciao a tutte,
a questo punto tocca a me...

Sono Pamela, 32 anni, trapiantata a Firenze prima per lavoro, poi per amore. Sto con Francesco da 5 anni (e dicendo 'sto' intendo sia storia d'amore che convivenza: è stato colpo di fulmine, complicità immediata, e lui si è trasferito nelle mie due stanze in affitto solo tre mesi dopo esserci incontrati!!). Siamo sposati da 3 anni e mezzo.

So che sto per dire una cosa che mi attirerà molte critiche, ma io avevo una grande paura della maternità, paura delle responsabilità, di non essere all'altezza: è così facile fare del male ad un bambino...e non mi sentivo pronta...
Poi ho capito che non sarei mai stata pronta, che dovevo superare l'insicurezza...

Ora aspetto la mia piccolina. Sono un pò spaventata ma felice.
Da ieri il ginecologo mi ha messa a casa per problemi di contrazioni e di placenta bassa....per me che ero abituata a minimo 10 ore di lavoro al giorno è un cambio epocale, ma per la cucciolotta questo ed altro...

Mi sono imbattuta nel forum perchè cercavo mamme esperte da cui avere consigli: le mie amiche più care non hanno bambini, la mamma è lontana (e spesso più che rassicurarmi mi confonde le idee) per cui eccomi qua!!!

Posted: Wed Nov 18, 2009 7:52 pm
by Sere83
Ed eccomi pure io!
Serena, 26 anni. Fidanzata dal 2003, sposata da febbraio 2009 dopo un anno di convivenza. Ho sempre odiato il matrimonio, questo dopo essere stata fidanzata con un ragazzo che mi ha mollato per la segretaria dell'ufficio, vi posso dire di aver sofferto come un cane, non solo per quello che mi aveva fatto ma per quello che mi aveva detto! Poi ho incontrato il mio maritozzo ed ora posso dire di aver incontrato la felicità ed ovviamente non potevo non riapprezzare il vero significato del matrimonio e così mi sono decisa, eh già perchè glielo ho chiesto io, non in modo romantico sia chiaro, ma lui sapeva che io ed il matrimonio eravamo due cose separate e mi ha detto io non te lo chiedo, sia mai che tu mi dica di no, ci rimarrei troppo male.
Ho fatto solo due anni di università, giurisprudenza, me ne sono pentita, poi ho iniziato a lavorare.....amo il mio lavoro, non il contorno... Insomma adoro quello che faccio, ma non le mie colleghe e tanto meno il mio capo. Ero entrata piena di iniziative, speranze, e piena di voglia di fare, mi sono ritrovata a balbettare, a piangere di nascosto, e a sentirmi dare della zoccola dalle mie colleghe perchè pensavano avessi una storia con il capo. Insomma mi hanno rovinato non mi riconosco. Motivo per cui a volte mi sfogo in piazzetta.
Amo la mia famiglia, non potrei stare senza di loro, per quanto io e mia madre ci scorniamo non potrei vivere senza di lei, e senza mio padre. Sono figlia unica e mi sono sempre aggrappata a loro perchè da circa 10 anni dopo vari lutti e sofferenze la nostra famiglia non è più così unita. Quando pensi di aver finito c'è sempre qualcosa che non va per il verso giusto.
Soffrivo di attacchi di panico, oddio non credo mi siano passati, ma posso dire di stare meglio. Motivo per il quale a volte penso che non potrei essere una mamma doc per mio figlio e forse mi domando se è per questo che non ha nessuna intenzione di arrivare. :mumble:
Direi che ho detto quasi tutto.

Posted: Wed Nov 18, 2009 8:33 pm
by puffetta
Sere83 wrote:Ed eccomi pure io!
Serena, 26 anni. Fidanzata dal 2003, sposata da febbraio 2009 dopo un anno di convivenza. Ho sempre odiato il matrimonio, questo dopo essere stata fidanzata con un ragazzo che mi ha mollato per la segretaria dell'ufficio, vi posso dire di aver sofferto come un cane, non solo per quello che mi aveva fatto ma per quello che mi aveva detto! Poi ho incontrato il mio maritozzo ed ora posso dire di aver incontrato la felicità ed ovviamente non potevo non riapprezzare il vero significato del matrimonio e così mi sono decisa, eh già perchè glielo ho chiesto io, non in modo romantico sia chiaro, ma lui sapeva che io ed il matrimonio eravamo due cose separate e mi ha detto io non te lo chiedo, sia mai che tu mi dica di no, ci rimarrei troppo male.
Ho fatto solo due anni di università, giurisprudenza, me ne sono pentita, poi ho iniziato a lavorare.....amo il mio lavoro, non il contorno... Insomma adoro quello che faccio, ma non le mie colleghe e tanto meno il mio capo. Ero entrata piena di iniziative, speranze, e piena di voglia di fare, mi sono ritrovata a balbettare, a piangere di nascosto, e a sentirmi dare della zoccola dalle mie colleghe perchè pensavano avessi una storia con il capo. Insomma mi hanno rovinato non mi riconosco. Motivo per cui a volte mi sfogo in piazzetta.
Amo la mia famiglia, non potrei stare senza di loro, per quanto io e mia madre ci scorniamo non potrei vivere senza di lei, e senza mio padre. Sono figlia unica e mi sono sempre aggrappata a loro perchè da circa 10 anni dopo vari lutti e sofferenze la nostra famiglia non è più così unita. Quando pensi di aver finito c'è sempre qualcosa che non va per il verso giusto.
Soffrivo di attacchi di panico, oddio non credo mi siano passati, ma posso dire di stare meglio. Motivo per il quale a volte penso che non potrei essere una mamma doc per mio figlio e forse mi domando se è per questo che non ha nessuna intenzione di arrivare. :mumble:
Direi che ho detto quasi tutto.


:cry:
tesorino ti abbraccio tantissimo!