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Posted: Wed Jul 30, 2008 10:35 am
by Solange
No Beba, di sicuro sarebbe stato meglio sfogare il disagio su qualcos'altro che portasse benessere.
Cioe', la "stupidita'" non sta nello scegliere la sigaretta al posto del cioccolatino o viceversa ma nel non trovare alternative, trovandoci pero' giustificazioni anche per quello.

Invece di mangiare come un'ossessa avrei potuto andare a correre ogni mattina alle 6; sarei stata bene, avrei gestito il nervosismo e lo stress e sarei pure dimagrita. Ma siccome "poverina ho gia' smesso di fumare" allora preferivo mangiare.

E non e' questione di avere figli o no. Perche' se vogliamo il tempo per noi ce lo possiamo ritagliare per fare qualcosa che ci faccia bene ma bene veramente.

Posted: Wed Jul 30, 2008 10:38 am
by beba
no solange è un po' questione anche avere i figli perchè se uno sta dormendo in quel momento dove vado a correre io in quel momento?
e poi a me sfogarmi in quel modo non mi toglierebbe la tensione manco pigliare a pugni un sacco da box.
purtroppo sarà un qualcosa di infantile io mi sfogo mangiando qualcosa o fumandomi una sigaretta.

Posted: Wed Jul 30, 2008 12:06 pm
by Teresa
beba wrote:ho lavorato in pneumologia, ho avuto per le mani casi di grossi fumatori e di persone che non avevano mai toccato una sigaretta accomunati dallo stesso male.
...



Beba, tu mi devi perdonare, ma io questo proprio faccio una fatica boia a farlo passare.
Perche' o volevi dire altro, ma se volevi dire quello che hai scritto, mi sa che davvero non c'e' via d'uscita.

Io sono stata una fumatrice e so bene quanto costi dover ammettere che il fumo fa male.
Adduciamo sempre mille cazzate, come quella, la piu' bella
di Woody Allen che diceva "smetto di fumare, sopravvivo 5 giorni in piu' e poi magari quei 5 giorni piove"
non era cosi' la citazione testuale, ma quando l'ho letta -da fumatrice- ne ho goduto.
L'ho fatta mia.
Era perfetta-
Come perfetto era dire che avevo lo zio dello zio che era arrivato a 98 anni fumando e bevendo e trombando ed era felice cosi'.


Tu hai lavorato in pneumoogia e hai visto sicuramente persone non fumatrici malate di tumore, pero' buttare tutto nel calderone, lasciando passare tra le righe, che o fumi o non fumi la cosa non cambia
"ho avuto per le mani casi di grossi fumatori e di persone che non avevano mai toccato una sigaretta accomunati dallo stesso male"

insomma mi sembra un po' "quel magari piove" di Allen.
Buono come consolazione per i fumatori, ma privo di un fondamento reale.

Ed e' questo che io contesto.
Non il fumare in se per se. L'ho fatto anche io per 10 anni e so bene come possa rappresentare- erroneamente- una valvola di sfogo.