concordo su tutto quello che ti ha detto babbo carmelo, e non so se nel frattempo l'ansia ha prevalso, ma se posso darti un consiglio da mamma di un'adolescnte di 16 anni, non parlarle, (sempre che tu non l'abbia già fatto) della cosa come la vedi tu o seguendo il rapporto che avevi tu con le tue amiche.
oggi i ragazzi sono molto più fragili, hanno meno punti fermi e non perchè le famiglie sono meno presenti, ma perchè alla loro formazione non contribuiscono solo la scuola e la famiglia, ma c'è molto altro.
se adesso le chiedi spiegazioni il messaggio che le daresti è "non mi piace quello che hai fatto" anche senza dirglielo apertamente.
e mai come a questa età hanno bisogno di sapere che i genitori li stimano, ed hanno fiducia in loro.
non sai se la cosa le ha creato disagio che aumenterebbe parlandone e poi proprio con la mamma,
lascia che da sola superi questo momento ed elabori la sua sessualità che è uguale ad intimità di cui si sentirebbe defraudata.
quello è il grande salto che ci tocca in quanto genitori.
il più difficile perchè ci accorgiamo che i nostri figli non sono NOI ma hanno fatto un percorso di crescita diverso dal nostro.
ti capisco, certe cose è più facile dirle che farle.
e mi rendo conto che con loro alla fine dobbiamo crescere pure noi che pensavamo di aver finito