Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
Alessia wrote:[...], e comunque è bene che non passi che shara ha QUEL metodo educativo, ma che è stata una cosa non pensata (da come l'ho letta io)
ho letto di corsa (come sempre ) e forse ho capito male io, ma io lo uso anche come metodo per incentivare mia figlia e non me ne vergogno per nulla - ovviamente non sempre cose materiali anche cose immateriali.
Esempio : se oggi pomeriggio finisci in fretta tutti i compiti domani ti porto al cinema.
A me sembra da manuale di sopravvivenza della mamma 1.0
ma vavi anche io in un contesto simile sull'allattamento non avrei usato questo metodo è in questo contesto che non mi piace anzi ti dirò di più io non l'ho vista come una cosa premiante ma svilente "tu sei piccola perchè ciucci e quindi non puoi avere quella cosa" e infatti la bimba ci è rimasta maluccio ha fatto passare il concetto che lei è sbagliata, che essere piccoli è brutto, che esserlo perchè ciuccia ancora dal seno della mamma è una cosa negativa io l'ho letta così
Migliaia di attimi, di ore e di giorni, milioni di azioni, un' infinità di gesti, di tentativi, di sbagli, di parole e di pensieri.E tutto per fare un unico uomo al mondo. A un cerbiatto somiglia il mio amore. David Grossman.
Ma nessuno dovrebbe vergognarsi del proprio metodo educativo, ci mancherebbe, però se ne può discutere, no? Io faccio così... No io invece preferisco cosà... A me cosà non piace perchè...
Alessia wrote:[...], e comunque è bene che non passi che shara ha QUEL metodo educativo, ma che è stata una cosa non pensata (da come l'ho letta io)
ho letto di corsa (come sempre ) e forse ho capito male io, ma io lo uso anche come metodo per incentivare mia figlia e non me ne vergogno per nulla - ovviamente non sempre cose materiali anche cose immateriali.
Esempio : se oggi pomeriggio finisci in fretta tutti i compiti domani ti porto al cinema.
A me sembra da manuale di sopravvivenza della mamma 1.0
ma infatti, magari no quando sono molto piccoli, poi crescono e ti rendi conto che se ci ragioni troppo affidantoti al loro presunto buon senso finisci spesso per essere "perdente" io a mali estremi faccio proprio ricatti "se non la smettete spengo la TV" e ovviamente ci sono anche le gratifiche a risultati raggiunti
Io nm ci ho trovato nulla di tragico..tre anni di allattamento sono bellissimi ma impegnativi, ci sta che una sia stanca e voglia porvi fine.E Shara lo ha fatto in modo affatto traumatico, per Greta mon era piu una cosa fondamentale ma una piacevole abitudine alla quale ha rinunciato senza sforzi . altrimenti non c'era gioco che tenesse..
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Hippie wrote:Io sono dell'idea di Ema e Scilla. Ricatti, premi, punizioni o simili non mi piacciono, ma non giudico la madre che lo fa.
Sono contenta che non sia stato traumatico per la piccola e per Shara.
Rispetto la tua posizione, pero' ricatti e premi messi sullo stesso livello anche no dai ... davvero non hai voglia di fare nessun regalino (che puo' essere anche una gita a Gardaland per dire) ad una pagella tutti 10? O ad un sudatissimo 8 dopo un 5?
A me piace un sacco festeggiare/premiare queste conquiste!
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
Alessia wrote:[...], e comunque è bene che non passi che shara ha QUEL metodo educativo, ma che è stata una cosa non pensata (da come l'ho letta io)
ho letto di corsa (come sempre ) e forse ho capito male io, ma io lo uso anche come metodo per incentivare mia figlia e non me ne vergogno per nulla - ovviamente non sempre cose materiali anche cose immateriali.
Esempio : se oggi pomeriggio finisci in fretta tutti i compiti domani ti porto al cinema.
A me sembra da manuale di sopravvivenza della mamma 1.0
ma vavi anche io in un contesto simile sull'allattamento non avrei usato questo metodo è in questo contesto che non mi piace anzi ti dirò di più io non l'ho vista come una cosa premiante ma svilente "tu sei piccola perchè ciucci e quindi non puoi avere quella cosa" e infatti la bimba ci è rimasta maluccio ha fatto passare il concetto che lei è sbagliata, che essere piccoli è brutto, che esserlo perchè ciuccia ancora dal seno della mamma è una cosa negativa io l'ho letta così
mmmmh ci devo pensare, non avevo colto questa sfumatura....
quindi mi pare di capire non e' il metodo sbagliato ma come e' stato applicato...
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
Hippie wrote:Io sono dell'idea di Ema e Scilla. Ricatti, premi, punizioni o simili non mi piacciono, ma non giudico la madre che lo fa.
Sono contenta che non sia stato traumatico per la piccola e per Shara.
Rispetto la tua posizione, pero' ricatti e premi messi sullo stesso livello anche no dai ... davvero non hai voglia di fare nessun regalino (che puo' essere anche una gita a Gardaland per dire) ad una pagella tutti 10? O ad un sudatissimo 8 dopo un 5?
A me piace un sacco festeggiare queste conquiste!
Mmmm, dipende, nel caso dei voti no, niente regali, al limite festa, sì.
Ma sai cosa non mi piace? La promessa del premio. Se fai bene allora ti compro... Preferisco non promettere e poi comprare l'oggetto dei desideri, magari anche dicendo che è un premio per esser stata brava in una data corcostanza.