caterina wrote:premessa: sono ignorante di questo argomento.
svolgimento: sono una fifona incredibile, ed una della mie mille paure è il parto. oltre ad avere una soglia del dolore bassissima, ho una paura matta del dolore fisico.
in questi casi si può programmare già un cesareo? o lo fanno solo per emergenze?
ci sono possibilità per chi, come me, non ha particolare desiderio di partorire naturalmente purchè il dolore sia il meno possibile?
(senza contare che operata di tre ernie, forse spingendo mi tornerebbero tutte fuori hihihih)
Prima di rimanere incinta avevo la tua stessa paura,
di non farcela, di non sopportare il dolore.
Eppure, nonostante ti possa sembrare una sciocchezza,
in quel momento avevo la sicurezza di potercela fare.
Merito di chi mi ha assistito al parto,
dell'organizzazione, del fatto di avere già la sicurezza che se avessi
voluto avrei potuto fare l'epidurale,
di avere la possibilità di vivere come meglio credevo
il mio parto:in acqua, in piedi, sulla poltrona svedese...
L'organizzazione ospedaliera, qui, in questa parte di Svizzera(non so il resto) é molto attenta all'esigenza delle partorienti e ai primi momenti
di vita del piccolo, perché é da li che si inizia il cammino assieme.
E' bello poterlo fare.Sono sicura che in caso di necessità
sarei stata seguita benssimo ugualmente.
Ma non dubitare delle tue forze...una donna che diventa madre,
Ha in sé, in quei momenti il coraggio dato dall'amore.
Che é sconfinato.
"Materialmente"l'unica cosa da fare é conoscere prima
l'ospedale in cui si partorirà, come avviene il tutto, come sono organizzati.
Qui c'é la possibilità di visitare i reparti prima del parto
e durante queste visite si é affiancati da un ostetrica che spiega
ogni cosa si voglia sapere.
Per le ernie, credo che sarà il tuo medico a consigliarti su cosa
é meglio per te e il tuo bimbo...
