Posted: Thu Jan 24, 2008 9:50 am
chiaramente Madda ciascuno poi si fa forza sulla sua esperienza.
Con Carla ho avuto fortuna (fortuna in termini di propensione ad ascoltare la lettura, anzi piu' che propensione proprio gioia) pero' per esempio con Mena no.
Carla all'eta' di Mena gia si accoccolava e chiedeva "ancora", per MEna ora e' rassegnazione e quindi credo faccia di necessita' virtu'.
Cioe' fino a qualche mese fa con Mena mi irritavao terribilmente, perche' dopo che il libro terminava lei ne voleva disporre come se fosse un gioco, Carla non lo ha mai fatto.
Non ho nessun libro scarabocchiato o rotto da Carla, perche' Carla lo ha sempre ritenuto una cosa da leggere, non da giocare, al massimo da vendere nel suo negozio (ma vende sempre i nostri per 70 euro, mai i suoi).
Ora che tu non voglia insistere con Alex, per me ci sta.
Cioe' conoscendo te so che avrai altri centomilamodi per valorizzare il suo tempo.
Quindi abbiamo tutte un comun denominatore che alla fine ci rende simili nella volonta' di fare cio' che e' "bene" per loro (almeno bene nella nostra percezione)
Poi e' chiaro che magari tu in virtu' delle tue reazioni all'imposizione avrai un atteggiamento piu' rilassato e incline al rispetto delle volonta' dei tuoi figli.
IO per il vantaggio che ho tratto dalle imposizioni dei miei perpetuero' questa "forzatura" piu' o meno indorata o indorabile nei confronti dei miei figli
e solo fra 30 anni sapremo questo che e' effetto ha prodotto (ma ho fiducia, per tutti aaha aah)
fatto sta che oggi Carla ha la dimostrazione di nuoto.
OGgi fanno un saggio per i genitori e nuotera' nella piscina dei grandi e stamattina era tutta emozionata e ha chiesto se potessero venire anche i nonni a vederla, io non ce la faccio a non pensare che sara' stata fortuna, pero' un po' e' stato anche merito del mio impormi, perche' quando stava vacillando, piangendo, come se andasse alla forca, qualcuno mi ha detto "ma e' una bambina, se non vuole, lasciala stare" e mi dico "meno male che non ho ascoltato quel qualcuno".
(quel qualcuno era mio padre che e' stato tanto fermo con noi e ora tanto lassista con i nipoti!)
Con Carla ho avuto fortuna (fortuna in termini di propensione ad ascoltare la lettura, anzi piu' che propensione proprio gioia) pero' per esempio con Mena no.
Carla all'eta' di Mena gia si accoccolava e chiedeva "ancora", per MEna ora e' rassegnazione e quindi credo faccia di necessita' virtu'.
Cioe' fino a qualche mese fa con Mena mi irritavao terribilmente, perche' dopo che il libro terminava lei ne voleva disporre come se fosse un gioco, Carla non lo ha mai fatto.
Non ho nessun libro scarabocchiato o rotto da Carla, perche' Carla lo ha sempre ritenuto una cosa da leggere, non da giocare, al massimo da vendere nel suo negozio (ma vende sempre i nostri per 70 euro, mai i suoi).
Ora che tu non voglia insistere con Alex, per me ci sta.
Cioe' conoscendo te so che avrai altri centomilamodi per valorizzare il suo tempo.
Quindi abbiamo tutte un comun denominatore che alla fine ci rende simili nella volonta' di fare cio' che e' "bene" per loro (almeno bene nella nostra percezione)
Poi e' chiaro che magari tu in virtu' delle tue reazioni all'imposizione avrai un atteggiamento piu' rilassato e incline al rispetto delle volonta' dei tuoi figli.
IO per il vantaggio che ho tratto dalle imposizioni dei miei perpetuero' questa "forzatura" piu' o meno indorata o indorabile nei confronti dei miei figli
e solo fra 30 anni sapremo questo che e' effetto ha prodotto (ma ho fiducia, per tutti aaha aah)
fatto sta che oggi Carla ha la dimostrazione di nuoto.
OGgi fanno un saggio per i genitori e nuotera' nella piscina dei grandi e stamattina era tutta emozionata e ha chiesto se potessero venire anche i nonni a vederla, io non ce la faccio a non pensare che sara' stata fortuna, pero' un po' e' stato anche merito del mio impormi, perche' quando stava vacillando, piangendo, come se andasse alla forca, qualcuno mi ha detto "ma e' una bambina, se non vuole, lasciala stare" e mi dico "meno male che non ho ascoltato quel qualcuno".
(quel qualcuno era mio padre che e' stato tanto fermo con noi e ora tanto lassista con i nipoti!)