lenina wrote:Ma tutte le migliaia di donne che il genecologo privato non se lo possono (o vogliono) permettere fanno una brutta esperienza secondo te?
le altre non so, io ti parlo di me, delle mie sensazioni e se tornassi indietro mi organizzerei in modo diverso senz'altro. io non andrei mai in un consultorio per farmi seguire la gravidanza, io marte. ho bisogno di conoscere la persona, di empatia, di potermi fidare e se mi cambi ogni volta, ciò non è possibile.
per non parlare del poterti chiamare se ho un dubbio, del sapere che ci sei sempre, infilandomi tra gli appuntamenti, se ho bisogno. la gravidanza non è come andarsi a far togliere un dente...c'è anche un coinvolgimento emotivo non indifferente. il mio gine mi ha aiutato molto anche con cose che apparentemente con la gravidanza c'entravano poco. per me è fondamentale il rapporto insomma.