Re: la rabbia, il rispetto, la gestione. dubbi su come gesti
Posted: Wed Oct 08, 2014 10:57 pm
oggi Tancredi si è arrabbiato con me e con Giulia e ha urlato e ha dato della stupida a me e a lei.
ERa furioso, piangeva.
Perché avevo detto che una certa cosa non poteva averla lui perché io l'avevo data a Giulia.
Allora ho detto: perché non provi a chiedergliela?
Morale, lei gliel'ha data, lui contento, si sono dati un bacio.
E io alla fine: e c'era bisogno di dirci stupida e farci dispiacere?
Questo intendo per allentare la morsa.
Perché poi non è vero che non si deve rispondere male a nessuno. Se sei arrabbiato lo fai (lui in queo momento viveva la situazione come una profonda ingiustizia che gli avevo fatto). Poi però si trova una soluzione insieme, e magari la prossima volta troviamo la soluzione senza passare per le urla prima.
(la prossima, o quella dopo, o la ventimilionesima volta dopo...... la strada è lunga e lo so)
ERa furioso, piangeva.
Perché avevo detto che una certa cosa non poteva averla lui perché io l'avevo data a Giulia.
Allora ho detto: perché non provi a chiedergliela?
Morale, lei gliel'ha data, lui contento, si sono dati un bacio.
E io alla fine: e c'era bisogno di dirci stupida e farci dispiacere?
Questo intendo per allentare la morsa.
Perché poi non è vero che non si deve rispondere male a nessuno. Se sei arrabbiato lo fai (lui in queo momento viveva la situazione come una profonda ingiustizia che gli avevo fatto). Poi però si trova una soluzione insieme, e magari la prossima volta troviamo la soluzione senza passare per le urla prima.
(la prossima, o quella dopo, o la ventimilionesima volta dopo...... la strada è lunga e lo so)