Forum NoiMamme

la gente parla quasi sempre per dar fiato alla bocca...ho imparato a starmi zitta il + possibile e sono una che condivide tutto!!!!
hanno sempre da criticare, se allatti e se non allatti, se vai al mare e se non ci vai, se ingrassi e se dimagrisci...lascia stare...anche a me hanno detto sta cretinata che quando si è mamma non si è + donna...ma per favore!!!
per l'allattamento fai come ti senti...senza importi limite (che tutt'al + è quello dell'OMS)
per la dieta fai come ti senti...ho visto amiche che non riuscivano nemmeno ad alzarsi dal letto senza mangiare a scatafascio dopo le poppate:-)
ma non ti preoccupare, il tuo corpo sa e il tuo corpo fa....tu pensa al benessere psicofisico tuo e del tuo bimbo...e vatti a comprare tutto quello che ti piace

(io sta cosa dei 40 gg mai sentita...avrei riso...io mi faccio anche due doccie al giorno...se mi sento sporca mi deprimo)

ariel wrote: il tuo corpo sa e il tuo corpo fa....

verissimo

Matilde è nata alle nove e mezza del mattino, il papà l'ha portata in reparto a fare il bagnetto e io sono rimasta un pò in sala travaglio. Prima di andare al nido sono salita in camera, mi sono fatta una doccia e lavata i capelli e sono andata dalla mia bimba. Era martedì mattina.
La domenica ero in ufficio per fare le fatture di fine mese (Matilde è nata il 27 maggio) e il sabato dopo fuori a cena con la piccola e un bel gruppo di amici.
Riuscivo già ad indossare i vestiti pre-gravidanza (gonne non pantaloni) e in totale ero ingrassata 13 kg. (Matilde pesava 3 kg 950).
Sono stata fortunata, siamo sempre state bene, pensa che a meno di un mese dal parto (20 giugno) io e la piccola eravamo sole al mare e già dormiva di notte 6/7 ore di fila. L'ho allattata fino a sette mesi ma non "a richiesta", per consolarla o simili ma per darle da mangiare ogni 4 ore regolari, già dopo il primo mese.
La mia vita è più piena e più bella ma non è cambiata. Ho avuto la fortuna di poter continuare a fare quello che facevo prima chiaramente dando la priorità alla mia bambina ma ho cercato di non farmi mancare nulla.