Posted: Tue May 12, 2009 11:00 am
Cucciola hai preso in considerazione l'ipotesi che questo specialista potrebbe non essere adatto a te?
Ok, ti ha seguita in un momento particolarissimo e secondo te lo ha fatto con premura, bravura e professionalità...ma continui a lamentarti sul suo modo di fare *burbero*.
Il fatto che ti abbia seguita nella perdita di fagiolino non ha fatto si che tu firmassi un contratto vincolante!!!
Te lo dico perchè è capitato anche a me con la prima ginecologa....
Quando sono rimasta incinta io non avevo uno specialista fisso...andavo in ospedale una volta l'anno per controllo, e facevo tutto tramite ospedale beccandomi chi mi capitava (non pagavo).
Poi ovviamente le necessità sono cambiate ed ho dovuto cercarne uno che mi seguisse, alla svelta...ma non è stato per niente facile...anche privati, per una prima visita, mi davano tutti appuntamento a non prima di un mese ma io non potevo (volevo) aspettare...avevo queste beta elevatissime, volevo appurare e sapere, e poi ho avuto un'influenza molto forte che nell'incertezza non sapevo come trattare!
Insomma mi sentivo nella cacca....poi grazie ad un'amica che mi ha messo in contatto con la sua gine, ho preso appuntamento da un giorno all'altro e lì per lì lei è stata la mia salvezza.
Le resto cmq molto riconoscente, mi ha seguita praticamente fino alla 12° settimana...poi ringraziando il cielo si è trasferita a Torino, ed io sono stata nuovamente costretta a cambiare...ma ero felice!!!!
Lei è carina, giovane...forse per questo un pò troppo tragitologa...con noi che siamo alla primissima esperienza ha fatto terrorismo allo stato puro e quando sono andata dal nuovo gine...lui ci ha trovato in uno stato psicologico pietoso...alla prima visita con lui abbiamo perso un'ora solo a fargli domande, a chiedere spiegazioni e rassicurazioni!!!
L'o sempre trovata molto professionale, non ha tralasciato NIENTE e nel primo trimestre mi ha davvero fatto controllare da capo a piedi...però il suo modo di esprimersi, le sue espressioni, il suo modo di approcciarsi...non mi piacevano per nulla.
Non sai quante volte ci ha strillato, con tono malizioso e sguardo *dall'alto verso il basso* per avergli chiesto...è tutto ok dall'ecografia, per quel che si vede?
C***o è la mia prima gravidanza.
Anche lei quindi, a modo suo, piuttosto burbera e strana, secondo me.
Non andavo mai volentieri alla visita, avevo sempre un magone.
Non mi sentivo a mio agio, mi sentivo sempre sotto esame, con la paura di sbagliare con lei.
Con il secondo (uomo) è tutto un altro mondo.
Quindi come vedi, non dobbiamo farci andar bene per forza qualcuno che con il suo comportamento non si addice alle nostre esigenze!
Non parliamo di un meccanico, o dell'elettricista di fiducia....parliamo di una figura per la donna importante quale è il ginecologo, una persona alla quale affidarsi con fiducia e tranquillità, e che dovrà probabilmente seguirci in momenti psicologicamente e fisicamente delicati e significativi della nostra vita.
Quella gine avrà sicuramente molte pazienti, la mia amica la adora tutt'ora, sono diventate amiche e quando lei scende a Roma si fa cmq sempre visitare da lei!!!!
A me quel tipo di personalità invece mi *spegne* e mi fa venire l'angoscia.
Non fermarti al primo che ti capita se non ti convince....guarda che fa la differenza perchè affronti le cose in maniera totalmente differente.
Ti abbraccio.
Ok, ti ha seguita in un momento particolarissimo e secondo te lo ha fatto con premura, bravura e professionalità...ma continui a lamentarti sul suo modo di fare *burbero*.
Il fatto che ti abbia seguita nella perdita di fagiolino non ha fatto si che tu firmassi un contratto vincolante!!!
Te lo dico perchè è capitato anche a me con la prima ginecologa....
Quando sono rimasta incinta io non avevo uno specialista fisso...andavo in ospedale una volta l'anno per controllo, e facevo tutto tramite ospedale beccandomi chi mi capitava (non pagavo).
Poi ovviamente le necessità sono cambiate ed ho dovuto cercarne uno che mi seguisse, alla svelta...ma non è stato per niente facile...anche privati, per una prima visita, mi davano tutti appuntamento a non prima di un mese ma io non potevo (volevo) aspettare...avevo queste beta elevatissime, volevo appurare e sapere, e poi ho avuto un'influenza molto forte che nell'incertezza non sapevo come trattare!
Insomma mi sentivo nella cacca....poi grazie ad un'amica che mi ha messo in contatto con la sua gine, ho preso appuntamento da un giorno all'altro e lì per lì lei è stata la mia salvezza.
Le resto cmq molto riconoscente, mi ha seguita praticamente fino alla 12° settimana...poi ringraziando il cielo si è trasferita a Torino, ed io sono stata nuovamente costretta a cambiare...ma ero felice!!!!
Lei è carina, giovane...forse per questo un pò troppo tragitologa...con noi che siamo alla primissima esperienza ha fatto terrorismo allo stato puro e quando sono andata dal nuovo gine...lui ci ha trovato in uno stato psicologico pietoso...alla prima visita con lui abbiamo perso un'ora solo a fargli domande, a chiedere spiegazioni e rassicurazioni!!!
L'o sempre trovata molto professionale, non ha tralasciato NIENTE e nel primo trimestre mi ha davvero fatto controllare da capo a piedi...però il suo modo di esprimersi, le sue espressioni, il suo modo di approcciarsi...non mi piacevano per nulla.
Non sai quante volte ci ha strillato, con tono malizioso e sguardo *dall'alto verso il basso* per avergli chiesto...è tutto ok dall'ecografia, per quel che si vede?
C***o è la mia prima gravidanza.
Anche lei quindi, a modo suo, piuttosto burbera e strana, secondo me.
Non andavo mai volentieri alla visita, avevo sempre un magone.
Non mi sentivo a mio agio, mi sentivo sempre sotto esame, con la paura di sbagliare con lei.
Con il secondo (uomo) è tutto un altro mondo.
Quindi come vedi, non dobbiamo farci andar bene per forza qualcuno che con il suo comportamento non si addice alle nostre esigenze!
Non parliamo di un meccanico, o dell'elettricista di fiducia....parliamo di una figura per la donna importante quale è il ginecologo, una persona alla quale affidarsi con fiducia e tranquillità, e che dovrà probabilmente seguirci in momenti psicologicamente e fisicamente delicati e significativi della nostra vita.
Quella gine avrà sicuramente molte pazienti, la mia amica la adora tutt'ora, sono diventate amiche e quando lei scende a Roma si fa cmq sempre visitare da lei!!!!
A me quel tipo di personalità invece mi *spegne* e mi fa venire l'angoscia.
Non fermarti al primo che ti capita se non ti convince....guarda che fa la differenza perchè affronti le cose in maniera totalmente differente.
Ti abbraccio.