giocattoli per bambine e stereotipi di genere

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Trilli
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Re: giocattoli per bambine e stereotipi di genere

Post by Trilli »

Allibita wrote:
Trilli wrote: Immagino sia perchè l'omosessualità femminile, in generale, è meno malvista di quella maschile.


No Trilli non è meno malvista.

NON E' VISTA, la differenza è sottile ma sostanziale.

Non ci si pensa.
Da bambini è un vantaggio tutto sommato, poi crescendo mediamente una fregatura (che puoi sfruttare solo quanto sei consapevole del meccanismo).

Non ho motivi per non credetti, naturalmente.
Mio padre però sostiene questa teoria per cui inconsciamente l' uomo, il padre di famiglia, se pensa a due Donne insieme prova piacere, se pensa a due uomini prova repulsione. E che per questo e' più facile che accetti una figlia omosessuale piuttosto che un figlio. La trovi un'idea strampalata? No, perché mio padre e' un po' bislacco eh.
Scusate l' OT
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Allibita
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Re: giocattoli per bambine e stereotipi di genere

Post by Allibita »

Trilli wrote:Non ho motivi per non credetti, naturalmente.
Mio padre però sostiene questa teoria per cui inconsciamente l' uomo, il padre di famiglia, se pensa a due Donne insieme prova piacere, se pensa a due uomini prova repulsione. E che per questo e' più facile che accetti una figlia omosessuale piuttosto che un figlio. La trovi un'idea strampalata? No, perché mio padre e' un po' bislacco eh.
Scusate l' OT


I motivi sono molti.

Il primo è sicuramente che di solito è l'uomo a sollevare più obiezioni sulle questioni di genere (i vostri interventi qui lo confermano, in molte hanno scritto "Il nonno/il papà si lamentava perchè volevo comprare la bambola").
Le donne sono mediamente più flessibili.

La questione sollevata da tuo padre ha un fondamento, c'è da dire che la repulsione è spesso una difesa verso qualcosa che in qualche modo "ti mette in discussione".

Se si esce dal mondo dell'immaginario maschile più "erotico" (diciamo pure pornografico) e ci si cala nella realtà è sempre difficile per gli uomini accettare che due donne possano bastarsi.
In famiglia si sprecano le frasi tipo "...la tua amica".
Fuori: sorvolo perchè siamo in sezione non idonea :loooool:

Avevo aperto un post, forse nel forum vecchio, in cui parlavo di un cortometraggio in cui si parlava del fatto che non esistono insulti per le lesbiche mentre abbondano quelli per uomini omosessuali.
L'ho visto a un'incontro in cui abbiamo dibattuto sull'argomento chiedendoci: è un bene?
Cioè una cosa per cui non esistono insulti è, di fatto, una cosa che non esiste.

Insomma, non me ne preoccupo non perchè non mi crea problemi.
Non me ne preoccupo perchè non la prendo proprio in considerazione.
[SIZE="1"][color="Green"][CENTER]Trovo molto interessante la mia parte intollerante che mi rende rivoltante tutta questa bella gente.
Che bella gente..capisce tutto..sà il motivo..ma non il trucco.[/CENTER][/color][/size]
[SIZE="2"][font="Comic Sans MS"][color="DarkSlateBlue"]"La mia famiglia si chiama Tina e Terry e quello che mi piace di più di loro è che quando litighiamo...non si fa male mai nessuno."[/color][/font] [url][/size]http://www.youtube.com/watch?v=nStHWmQClww&feature=player_embedded#at=215[/url]

[SIZE="1"]
"[color="Red"]no ormai io
penso inlingua[/color]"[/size]
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Re: giocattoli per bambine e stereotipi di genere

Post by Brufen »

Mi sono sempre rifiutate di prendere pistole a Stefano.

Se le costruiva / costruisce con il lego, qualsiasi oggetto era un'arma.

La sua prima pistola e' stata un regalo di un suo amico in Cina,aveva 9 anni, precisamente un mitra, fortunatamente con il trasloco e' rimasto la.....

Anche Daniele ed Enrico giocano a spararsi, Stefano gli costruisce le pistole e giocano insieme, che devo fare?
Stefano 2001
Daniele 2010
Enrico 2012



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